Per affrontare il difficile momento che stiamo vivendo. Molte sono le iniziative delle più diverse associazioni, per aiutare la popolazione a sfuggire alla noia, all’ansia e alla frustrazione che possono scaturite dalla chiusura forzata per la pandemia di coronavirus. Tra queste vi è un’associazione di astrofili toscana, che ha lanciato un’interessante iniziativa per passare in modo interessante un po’ di tempo durante la quarantena e approfondire, o dare inizio, alla nostra passione per l’astronomia.
L’astronomia su Facebook grazie al Gruppo Astrofili di Arezzo
Il Gruppo Astrofili di Arezzo ha infatti proposto una serie di incontri via Facebook che hanno avuto inizio lo scorso lunedì alle 21:30. Se anche voi volete osservare le stelle dal vostro divano e sognare un po’ tra le stelle, vi basterà seguire su Facebook la pagina “Nuovo Gruppo Astrofili Arezzo”.
Il presidente del gruppo, Lorenzo Sestini, ha dichiarato sulla pagina Arezzo Meteo, che l’intento dell’iniziativa è, non solo quello di mantenere un certo interesse per la scienza, ma anche quello di evadere un po’ dalle mura delle nostre case almeno col pensiero, ritrovandoci ad osservare le stelle come se fossimo in un campo aperto o sulla cima di una montagna.
Sestini afferma che gli incontri avranno un carattere didattico e affronteranno i temi più disparati come ad esempio le caratteristiche della Luna, dei pianeti e del nostro Sistema Solare; così come anche le più recenti missioni spaziali e scoperte scientifiche. Il tutto sarà affrontato dunque in modo da essere comprensibile a tutti, fornendo anche le nozioni di base.
Oltre a questo, c’è l’idea di poter realizzare delle osservazioni tramite webcam, che saranno fruibili agli utenti appena l’associazione si sarà organizzata al meglio dal punto di vista tecnico. Al momento l’idea è quella di riuscire a fare almeno due incontri settimanali.
Un’iniziativa davvero molto interessante, soprattutto visto il particolare momento che stiamo vivendo. Come afferma lo stesso Sestini “più che mai in questo momento dobbiamo tenerci attivi per non cadere nella rete della tristezza. Nei momenti peggiori della storia possono accadere cose buone, Newton scoprì il meccanismo della forza di gravità durante la peste. Questa situazione che viviamo adesso non deve per forza essere un tempo di malinconia, se ne può approfittare per studiare e approfondire alcuni temi. E perché non la scienza e l’astronomia?”
Immagine: Foto di Free-Photos da Pixabay