Il cancro, in tutte le sue forme, è una patologia difficile da combattere. I trattamenti attualmente utilizzabili sono invasivi e non sempre hanno successo. I medicinali non danno nessuna certezza e non ce ne sono comunque tanti. Uno studio ha fatto però una scoperta importante ovvero che in realtà potrebbero essercene molti di più in circolazioni. Apparentemente farmaci pensati per patologie come il diabete possono risultare utili anche contro forme tumorali.
Come detto, di farmaci specifici non sono molti e svilupparne uno richiede del tempo e tanti investimenti, sempre per un risultato non certo. Sfruttare altri tipi di farmaci sta diventando sempre più un’alternativa esplorata dagli esperti nel campo. Nel 2017, per cercare di capire quanti dei medicinali già esistenti potrebbero essere utili a questa battaglia, è stata fondata la Drug Repurposing Hub.
Farmaci non specifici contro il cancro
Si tratta di una biblioteca, per così dire, usata per testare i farmaci ritenuti utili per altre patologie. Attualmente ce ne sono oltre 6.000. Quelli testati sono 4.518 e molti di questi, 3.350, sono ritenuti farmaci utilizzabili sia negli Stati Uniti che in Europa. Il test consisteva nel vedere quali effetti avevano su 578 forme diverse di cellule tumorali. Di questi 4.518 quasi 50 hanno avuto successo nell’eliminare le cellule in questione mentre 11 di questi avevano lo stesso meccanismo dei farmaci specifici.
Come sempre in questi casi, i test in laboratorio non garantiscono un efficacia anche nell’uomo. Per questo motivo ci sarà da approfondire il risultato di questi farmaci. Anche se il numero di quelli che potrebbero effettivamente aiutare sarà molto più piccolo, si tratterà pur sempre di aiuto extra a combattere patologie terribili.