E’ trapelata in rete una richiesta di brevetto da parte di Sony riguardante il progetto chiamato “Glove Interface Object“, progettato per funzionare con Playstation VR. Questa richiesta era stata presentata all’ufficio brevetti americano il 17 Ottobre 2014, qualche mese dopo che Sony ha svelato al pubblico il dispositivo conosciuto come Project Morpheus, ma la pubblicazione è del 26 Febbraio scorso. Se questa richiesta andrà a buon fine, utilizzando il dispositivo di controllo si avrà la possibilità di manipolare lo spazio virtuale quasi come ci si trovasse nella Griglia di Tron.
Glove Interface Object è una specie di braccialetto dotato di una sfera non molto diversa da quella posizionata sulla parte superiore del controller Playstation Move, che Sony ha realizzato per la PlayStation 3 nel 2010 e progettato per riprodurre i movimenti delle dita e delle mani nello spazio virtuale.
Questo nuovo dispositivo di controllo però fornisce più funzionalità rispetto al Playstation Move, è dotato infatti di un tipo di sensori in grado di tracciare e identificare la flessione di almeno una porzione di dito ma anche in grado di riconoscere il contatto fra le dita dell’utente riconoscendone l’interazione. Una volta che le dita vengono renderizzate e mettendole in posizione, il giocatore sarebbe in grado di sparare come se avesse in mano una pistola oppure, toccando contemporaneamente il dito pollice e l’indice, scegliere un oggetto da afferrare.
Nel brevetto è specificato anche che il dispositivo di controllo potrebbe integrare il riconoscimento tattile, in modo da fornire un feedback nell’appunto “tattile” all’utente.
Come accade per molti brevetti di questo tipo, non è chiaro se, un giorno, un controller del genere verrà realizzato o meno. Tuttavia questi brevetti danno un’idea di come gli sviluppatori stanno lavorando al settore della realtà virtuale ed è molto chiaro che Sony e tutti i suoi concorrenti le stanno pensando tutte per riuscire a portare gli utenti in un mondo virtuale, facendoli sentire come se fossero effettivamente in quel luogo.
Questa potrebbe essere una potenziale interfaccia sviluppata parallelamente ad altri piani di realtà virtuale di Sony. La prova che questo device sia stato progettato per la realtà virtuale sta nel fatto che il brevetto parla di display che si posizionano sulla testa e che possono fornire all’utente un’esperienza visivamente coinvolgente. Tuttavia non si hanno ancora informazioni inerenti ai tempi di attesa relativi alla lavorazione del dispositivo e quando questo potrà essere commercializzato. Fonte: TheNextWeb