Il passaggio di un virus da un animale all’altro non è così scontato. Prima di poter proseguire con una trasmissione da una specie all’altra deve mutare e come abbiamo capito questa trasformazione è sempre un pericolo. Per questo motivo il coronavirus che causa il Covid-19 viene costantemente tenuto sotto controllo anche nella popolazione animale così da trovarsi pronti.
Una notizie recente è il primo caso ufficiale di passaggio di tale coronavirus da un cervo all’uomo. È successo tra il Canada e gli Stati Uniti. Gli esemplari erano della famiglia dei cervi dalla coda bianca e un aspetto particolare è il fatto che che in genere questa specie non è considerata particolarmente suscettibile al SARS-CoV-2. Ora bisogna capire gli effetti sul Covid-19.
Covid-19: trasmissione tra cervi e uomini
Le parole delle autorità sanitarie in merito alla scoperta: “È rassicurante che non abbiamo trovato prove di un’ulteriore trasmissione, durante un periodo in cui stavamo facendo molti campionamenti e molto sequenziamento. Se continuiamo a fare questa sorveglianza, avremo un’idea molto migliore di quale sia il rischio effettivo. Finché non ne sapremo di più, le persone che cacciano, intrappolano o lavorano a stretto contatto o gestiscono la fauna selvatica dovrebbero prendere precauzioni per prevenire la potenziale diffusione del virus.”
La persona che è stata infettata si potrebbe dire che ha un caso asintomatico di Covid-19. Il ceppo di virus analizzato sembra è particolarmente diverso rispetto ai ceppi che viaggiano tra la popolazione umana. A causa di questo la situazione va ancora monitorata per capire se possa diventare un nuovo problema in un pandemia che sembra essere quasi finita.