Europa, la luna ghiacciata di Giove, potrebbe essere potenzialmente abitabile

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Europa, la luna ghiacciata di Giove, ha avuto abbastanza calore da produrre un interno stratificato e un oceano sotterraneo, affermano gli scienziati. La scoperta potrebbe aiutare i ricercatori a conoscere il potenziale della vita in altri mondi.

Mohit Melwani Daswani, scienziato planetario della NASA, ha guidato un team che ha analizzato i dati raccolti dalla missione Galileo. A partire dalla metà degli anni ’90, la sonda spaziale Galileo ha studiato Giove e le sue lune per circa otto anni. Si è scoperto che probabilmente esiste un oceano di acqua liquida sotto la superficie ghiacciata di Europa.

Il team di Daswani ha scoperto che un fenomeno che crea strati, chiamato differenziazione, potrebbe essere la ragione per cui Europa ha il suo oceano. Daswani ha annunciato le sue scoperte questo mercoledì durante la conferenza virtuale di Goldschmidt. Il lavoro non è stato ancora revisionato.

 

L’oceano sotterraneo di Europa potrebbe aver avuto origine dalla rottura di minerali

Europa ha alcune caratteristiche chiave che si sospetta siano necessarie per un mondo abitabile. Le scoperte di Daswani potrebbero avere implicazioni per lo studio dell’abitabilità su altri mondi, anche quelli al di là del nostro Sistema Solare. Il team spera che le prossime missioni come Europa Clipper della NASA, che verranno lanciate alla fine di questo decennio, aiuteranno a determinare se la luna ghiacciata sia davvero abitabile.

Il team di Daswani ha trovato la prova di un segnale promettente; l’oceano di Europa avrebbe potuto avere origine dalla rottura di minerali portatori di acqua che si trovavano all’interno della luna di Giove. Tale processo potrebbe essersi verificato durante la differenziazione, durante la quale Europa è stata separata in strati distinti, un po’ come una cipolla.

“L’interno di Europa è molto più denso degli strati esterni”, ha riferito Daswani. “Questo ci dice già una proprietà davvero importante della storia e della geologia di Europa: deve aver subito un forte calore perché si verifichi quel processo di differenziazione”. L’alto calore passato aumenta anche le probabilità che Europa abbia abbastanza calore per nascondere un oceano liquido.

La fonte di quel calore potrebbe essere il decadimento radioattivo all’interno della luna, o un fenomeno chiamato dissipazione delle maree causato dalle interazioni con Giove e le grandi lune vicine. Con gli oceani liquidi, Europa ha una caratteristica importante per il sostegno della vita. Questo processo di differenziazione è avvenuto anche sulla Terra e su Marte.

europa giove

Gli oceani potrebbero formarsi anche su altri mondi

Non esiste una connessione diretta tra differenziazione e abitabilità, ma Daswani ha affermato che questo processo di creazione di oceani non è una caratteristica unica di Europa. “I grandi mondi oceanici che sperimentano questo calore all’interno possono avere un meccanismo per costruire gli oceani”, ha detto Daswani. Osservando i processi che hanno portato i minerali a rilasciare acqua su Europa, gli scienziati sono riusciti a capire se un esopianeta potesse ospitare un oceano liquido. Questo potrebbe essere un modo comune per gli oceani di formarsi sui mondi del nostro Sistema Solare e oltre.

C’è tuttavia un mondo del Sistema Solare con un oceano che non sembra promettente per la vita, ha detto Daswani. “L’eccezione sarebbe la luna di Saturno, Encelado. È un corpo molto più piccolo di Europa e non avrebbe potuto sperimentare un calore così elevato, e lo sappiamo perché la densità di Encelado è molto inferiore a quella di Europa. L’oceano deve essere stato creato da un processo diverso.”

Ma il vicino di Europa, Ganimede, potrebbe avere un interno differenziato e potrebbe essere simile a Europa in tal senso. Certo, la vita ha bisogno di più della semplice acqua per esistere. “La vita è chimica. La vita si alimenta della chimica, che è interamente incentrata sul flusso di elettroni”, ha riferito in un’intervista Steve Mojzsis, un geologo del Colorado. Lo scambio di elettroni produce energia ed è questo tipo di energia che viene utilizzata per il metabolismo. In futuro, Daswani vuole verificare se esiste energia sufficiente per la vita nell’oceano di Europa.

Marco Inchingoli
Marco Inchingoli
Nato a Roma nel 1989, Marco Inchingoli ha sempre nutrito una forte passione per la scrittura. Da racconti fantasiosi su quaderni stropicciati ad articoli su riviste cartacee spinge Marco a perseguire un percorso da giornalista. Dai videogiochi - sua grande passione - al cinema, gli argomenti sono molteplici, fino all'arrivo su FocusTech dove ora scrive un po' di tutto.

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