Dopo Irlanda, Colombia, Messico, Regno Unito, Taiwan ed ultimamente Argentina, Ungheria e Spagna anche l’italia conta sull’introduzione del nuovo aggiornamento Facebook per gli effetti fotocamera in-app tramite cui disporre la creazione di cornici personalizzate per le immagini profilo o per le immagini.
Il team di sviluppo ne aveva anticipato l’introduzione già qualche mese fa ma ora la piattaforma fbcameraeffects è finalmente aperta a tutti. Le cornici Facebook possono essere utilizzate per gli sopi più svariati, dal promuovere cause, eventi, squadre sportive sino a rappresentare città, quartieri, luoghi di interesse o semplicemente per divertimento.
Qualsiasi foto o video realizzato e condiviso tramite la fotocamera Facebook può utilizzare le cornici che appariranno nella fotocamera degli amici. L’utente disegna l’immagine in formato PNG e lo carica online come motivo decorativo ed in caso di esito positivo questa diventa di pubblico dominio con tanto di dati statistici sull’indice di adozione.
La funzione ha chiaramente molto da condividere con Snapchat e punta sulla creatività dei fan del social network che possono promuovere così le proprie idee. Di fatto foto e video sono diventati le principali alternative all’utilizzo dei classici sistemi di condivisione testuali e pertanto in breve potremmo scoprire un nuovo modo di comunicare che non faccia necessariamente uso dei messaggi.
In tal caso si parla di una strategia del tutto simile a quella del Safety Check, ovvero una piattaforma gestita dalla community. In merito all’evoluzione degli ambienti social si è espresso il direttore dell’Osservatorio Mobile B2c Strategy del Politecnico di Milano, Marta Valsecchi che ha parlato di un nuovo fronte culturale e commerciale comune. Di fatto l’introduzione di filtri, sovrapposizioni ed altri sistemi di condivisone e comunicazione rappresentano l’eterna sfida a Snapchat, più volte rientrano nell’interesse commerciale di Zuckerberg. Gli esponenti dell’Osservatorio hanno riferito che:
“Le ultime ricerche fatte a livello americano testimoniano, infatti, una costante crescita della rilevanza di Snapchat per i giovanissimi, in termini sia di numero di utilizzatori (+62% dal 2014 al 2016 per la fascia 12-24 anni secondo eMarketer) sia di tempo speso (gli utenti più giovani, infatti, vi passano circa mezz’ora al giorno). Inoltre la nuova funzionalità rappresenta una modalità per cercare di stimolare il numero di condivisioni all’interno di Facebook; tra metà 2015 e metà 2016, infatti, la produzione e condivisione di contenuti originali da parte degli utenti è calata del 15% circa”
Ovviamente l’interesse pubblicitario dovuto ad una popolazione giovane è quasi da darsi per scontato e porta al coinvolgimento diretto nei nuovi trend:
“Si tratta di una fascia della popolazione particolarmente interessante per gli investitori pubblicitari, non raggiungibile con i mezzi offline né con formati digitali giù vissuti come tradizionali. A interessare non è il loro potere d’acquisto, ma il ruolo di “trend setter”, ossia amplificatori di tendenze che caratterizzeranno a seguire i comportamenti anche di altre fasce d’età.”
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