Samsung Galaxy Note 7 si appresta a sbarcare nei mercati internazionali a seguito dell’evento ufficiale di presentazione stabilito ufficialmente dalla sudcoreana per la giornata del 2 Agosto 2016 sul palcoscenico di New York.
Intanto, la Commissione Federale delle Comunicazioni (FCC) ha stabilito con delibera la concessione unanime delle certificazioni per i prossimi modelli di smartphone sudcoreani che vi invitiamo a scoprire all’interno del nostro post riassuntivo dedicato pre-evento. Vediamo come stanno le cose.
Samsung Galaxy Note 7 ricevono le certificazioni FCC
Galaxy Note 7, un identificativo che echeggia nelle pagine e nelle testate giornalistiche online con focus sul nuovo arrivato ormai da qualche mese e che troverà conferma a breve nel suo evento di anticipazione ufficiale che precede la distribuzione sui mercati di massa.
Gli ultimi passi prima del compimento effettivo della procedura di arrivo sui mercati prevedono la concessione delle relative certificazioni ad opera della FCC che, per il mercato USA, sono stati confermati dal Garante Federale.
La documentazione ufficiale riporta, dunque, il rilascio di tutte le certificazioni necessarie all’iter di vendita dei relativi terminali sui mercati statunitensi, ove sono attesi con entusiasmo ed impazienza. 
L’organo di vigilanza ha quindi dispoto le regolamentazioni internazionali per i prossimi top di gamma Galaxy Note7 secondo quanto stabilito dalle norme per i modelli aventi part number SM-N930V, SM-N930A, SM-N930P, SM-N930T, SM-N930R4 e l’SM-N930W8 in relazione alle destinazioni dei rivenditori locali di Verizon Wireless, AT&T Communications, T-Mobile e Sprint. Ricordiamo che il mercato statunitense conta sul supporto della variante intelligente SoC Qualcomm Snapdragon 821, contrariamente a quanto invece con i chip del mercato europeo che vengono siglati Samsung Exynos 8893.
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