Secondo la stampa specializzata americana, Samsung potrebbe essere caduta vittima del vecchio problema della fretta, nel lanciare il nuovo Galaxy Note 7, così come riferito da Bloomberg nelle scorse ore. La crisi della batteria del Galaxy Note 7, che ha costretto l’azienda a richiamare indietro tutte le spedizioni iniziali del suo nuovo dispositivo, potrebbe essere stata causata da pressioni interne per velocizzare il lancio allo scopo di contrastare e mettere in ombra l’uscita sul mercato del nuovo iPhone 7 di Apple.
Le voci riportate da Bloomberg su Galaxy Note 7
Secondo persone vicine all’azienda, così come riporta Bloomberg, il fatto che l’ultimo dispositivo di Apple non avrebbe portato con se’ grandi novità, avrebbe spinto gli uomini di Samsung a forzare la mano e velocizzare l’uscita del Galaxy Note 7 sul mercato. Accelerare il lancio del Note 7, che è ricco di funzionalità all’avanguardia, tra cui uno scanner dell’iride e uno schermo avvolgente, avrebbe aiutato Samsung a dimostrare che Apple era rimasta indietro nella corsa all’innovazione.
Samsung è effettivamente riuscita a pianificare il lancio di questo prodotto rispetto al solito, ma questo ovviamente ha avuto dei costi piuttosto salati per il colosso sudcoreano dell’elettronica di consumo. Il lancio di questo nuovo smartphone è stato fino ad ora tormentato a causa dei problemi relativi alla batteria che hanno visto numerosi dispositivi prendere fuoco in varie parti del mondo in cui lo smartphone targato Samsung era già stato messo in vendita. Anche il governo degli Stati Uniti è intervenuto per dire alla gente che i telefoni dovrebbero essere restituiti e la FAA ha vietato la vendita di questi fino al nuovo ordine.
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In Uk parte il programma di scambio per il Galaxy Note 7
Il rivenditore cinese JD.com ha rivelato Lunedi che Samsung sta effettuando una verifica interna per scoprire esattamente che cosa ha causato i difetti che hanno fatto esplodere e incendiare alcuni modelli di Galaxy Note 7, così come ha da poco informato la Reuters. La società ha anche dato il via al suo programma di scambio nel Regno Unito, in cui da oggi sarà possibile scambiare qualsiasi Galaxy Note 7 potenzialmente pericoloso venduto in uno dei primi lotti. Il programma di scambio verrà esteso in altri paesi, compresi gli Stati Uniti, nei prossimi giorni. Samsung non ha risposto immediatamente ad una richiesta di commento su quello che riguarda le ultime vicende relative a questo problema che ha causato un danno economico e d’immagine enorme alla multinazionale sud coreana.
In particolare rimangono senza risposta gli ultimi problemi causati dal nuovo Galaxy Note 7, che in alcuni casi ha provocato gravi danni agli sfortunati possessori. Così come dimostrato dalle esplosioni di due vetture negli Stati Uniti negli scorsi giorni e alla camera di un hotel incendiata in Australia una settimana fa. Infine nelle scorse ore si è registrata la prima denuncia negli Usa nei confronti di Samsung da un cliente rimasto ustionato dall’esplosione del proprio dispositivo che in quel momento si trovava nella tasca dei suoi pantaloni.
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