Google Maps osserva la Terra dall’alto sin dal 2004. Con i suoi satelliti può farci esplorare il mondo intero stando seduti direttamente alla nostra scrivania; Google Earth ci permette di vedere il nostro pianeta dall’alto e Street View permette agli utenti di passeggiare virtualmente in qualsiasi luogo si voglia andare. Ma Google Maps alle volte può essere afflitto da glitch o errori vari dando vita a scatti satellitari davvero bizzarri. Alieni, mostri, situazioni divertenti o inquietanti deformazioni.
Immaginate ad esempio di dover cercare delle indicazioni stradali e imbattervi poi in un ponte deformato come se si stesse sciogliendo come un gelato di fronte ad una fonte di calore. L’utente magari cercava proprio quel ponte per attraversarlo, e invece lo trova “sciolto”. Uno scatto frutto dei glitch di Google Maps che però potrebbe riservare spiacevoli sorprese a chi è davanti allo schermo.
Che dire invece di quell’uomo a Lima? Per dirne un’altra. L’utente stava cercando un indirizzo su Google Maps quando ad un certo punto si imbatte in una foto della moglie seduta su un panchina mentre accarezza il viso di un altro uomo. Grazie alle mappe di Mountain View l’uomo ha beccato il tradimento in flagrante a grazie alle prove schiaccianti ha ottenuto facilmente il divorzio.
Google Maps e le sue bizzarrie, come nascono tutti questi folli scatti?
Vi starete chiedendo come mai Google Maps sforni così tante bizzarrie nemmeno fosse il Dr. Frankestein. Beh questo perché gran parte degli scatti finiscono online senza ritocchi. Quindi anche rendering o sovrapposizioni di immagini vengono caricati senza essere controllati o modificati. D’altronde stiamo parlando di un intricato sistema di telecamere e alle volte può sbagliare e non si può tornare indietro.
Questo regala immagini “mostruose” come creature senza testa o cani deformati, ma anche atti osceni involontari, scherzi, incidenti e gesti violenti. Per farvi un esempio immaginate di imbattervi di fronte ad un povero automobilista allibito davanti alla sua macchina bloccata da delle ganasce oppure ad un bizzarro esperimento teatrale di riprodurre Guglielmo Tell nel giardino di casa. L’elenco è piuttosto lungo, se avete del tempo da perdere e volete farvi due risate il nostro consiglio è di farvi un giretto nel magico mondo di Google Maps in cerca di strani avvenimenti.