Il grasso di per sé non è un qualcosa da cui stare alla larga. I lipidi sono necessari per l’organismo umano, ma come ogni cosa al mondo, esagerare porta nella direzione apposta. Gli accumuli di adipe sono alla cause di diverse malattie, spesso legate al semplice accumulo di sostanze nelle arterie. Di recente alcuni scienziati hanno anche scoperto che questo tipo di intasamento può avvenire nei polmoni e il che potrebbe essere collegato anche a certi tipi di asma.
Questo tipo di complicanza è stato spesso collegata all’aumento di grasso. Nelle persone sovrappeso è comune, ma si dava la colpa di questo al fatto che c’è una maggiore pressione sui polmoni dovuto al tessuto in eccesso. Un’altra possibile causa era un’eccessiva infiammazione del corpo. Analizzando oltre 1.400 campioni, uno studio ha portato in luce questa nuove ipotesi.
Grasso, polmoni e asma
La dichiarazione del fisiologo Peter Noble dell’Università dell’Australia occidentale: “Abbiamo scoperto che il grasso in eccesso si accumula nelle pareti delle vie aeree dove occupa spazio e sembra aumentare l’infiammazione all’interno dei polmoni. Pensiamo che questo stia causando un ispessimento delle vie aeree che limita il flusso d’aria all’interno e all’esterno dei polmoni e che potrebbe almeno in parte spiegare un aumento dei sintomi dell’asma“.
Per quanto sembra strano, il fatto che il grasso possa presentarsi nelle via aree, addirittura nei polmoni, è una scoperta recente. Oltre ad essere un sintomo della situazione attuale della nostra società, è un qualcosa ancora tutta da studiare. Attualmente il meccanismo dietro a tutto questo è ignoto. Una cosa è certa, c’è bisogno di altre informazioni.