Il passaggio al display OLED sembra ormai una certezza per Apple, e le continue speculazioni non fanno altro che rafforzare questa ipotesi. Senza citare fonti, l’editore DigiTimes ha riferito nella giornata di ieri che il passaggio dai pannelli a cristalli liquidi agli schermi OLED richiederà l’implementazione di un sottile film per supportare il modulo 3D Touch di iPhone 8, in sostituzione alla attuale soluzione installata su iPhone 6s e iPhone 7. Inoltre, secondo le supply chain della società californiana, Apple starebbe incrementando gli investimenti a favore dei nuovi moduli per il 3D Touch.
I fornitori della compagnia di Cupertino e i produttori dei nuovi pannelli OLED, General Interface Solution e TPK Holding avrebbero stanziato milioni di dollari per espandere le proprie capacità produttive con lo scopo di velocizzare e ottimizzare la produzione di un sistema 3D Touch di nuova generazione. I costi per i pannelli OLED dei prossimi iPhone 8 hanno infatti addizionato oltre 152 milioni di dollari al precedente investimento di 163 milioni di dollari da parte di Apple.
iPhone 8, lancio posticipato alla fine del 2017?
Poiché il processo di produzione per il nuovo sistema di riconoscimento alla pressione, 3D Touch di seconda generazione, sarebbe più complesso del precedente, il costo per il nuovo rivestimento su pellicola salirà dai precedenti 9 dollari ad oltre 15 dollari. L’analista di KGI Securities, Ming-Chi Kuo avrebbe precedentemente stimato che il costo di fabbricazione dei moduli 3D Touch di iPhone 8 sarebbe potuto aumentare fino ad un massimo di 5 dollari per componenti. Tra i vantaggi, il nuovo 3D Touch dovrebbe migliore l’esperienza dell’utente a favore di una maggiore sensibilità e una più ampia gamma di livelli di pressione. Kuo ritiene che iPhone 8 includerà anche modulo di ricarica wireless.
Report delle scorse settimane hanno suggerito che iPhone 8 potrebbe essere il dispositivo più costoso mai realizzato dalla compagnia di Cupertino. Infatti, proprio a causa delle numerose tecnologie, tra cui il display OLED, la ricarica wireless, sistema di riconoscimento dei volti 3D e fotocamere per la realtà aumentata, il prezzo del prossimo smartphone di Apple potrebbe aleggiarsi intorno a 1000 dollari, quasi 300 dollari in più degli attuali modelli.
LEGGI ANCHE: Mercato smartphone: Apple domina, Samsung seconda e seguono le cinesi
I principali analisti di Cupertino, le fonti della supply chain e le varie pubblicazioni prevedono l’inizio della produzione di iPhone 8 verso i primi giorni di settembre, mentre le varianti LCD denominate iPhone 7s e 7s Plus dovrebbero essere già in assemblaggio nel mese di luglio, come è stato per le precedenti generazioni, quindi pronti ad un evento in autunno.
Se quanto detto si dovesse rivelare corretto, la compagnia californiana si troverebbe nella situazione di dover posticipare il lancio di iPhone 8 verso la fine dell’anno. Ipotesi sostenuta anche dal noto blog giapponese Macotakara.