Steve Jobs è stato una figura di riferimento per quanto riguarda il mondo della tecnologia, la sua capacità di anticipare i gusti dei clienti e innovare il mercato con proposte dirompenti ha sancito il ritrovato successo di Apple nel terzo millennio.
Tanti i prodotti lanciati durante la sua gestione, ma forse è stato iPhone quello che ha lasciato il segno più profondo. Sono passati dieci anni da quando il guru ha presentato al mondo il primo Melafonino e alcuni elementi sono rimasti immutati da allora, tra questi la presenza di pochi tasti: quello per il blocco schermo, i comandi volume e l’inconfondibile tasto home.
Una silhouette che è diventata sinonimo di iPhone, ma non tutti sanno che lo smartphone di casa Apple sarebbe potuto essere molto diverso da quello che conosciamo. Emergono indiscrezioni sorprendenti, scopriamo insieme di cosa si tratta.
Steve Jobs voleva un tasto in più su iPhone
Daniel Merchant ha scritto un libro di sicuro interesse per i tanti appassionati della Mela Morsicata, si intitola “The One Device: The Secrete History of the iPhone”. Ma esiste davvero una “storia segreta” dello smartphone di Cupertino? A quanto pare, sì. Apple è da sempre molto attenta alle fughe di notizie, dunque ogni nuova indiscrezione va pesata attentamente.
Inizialmente – si legge – iPhone doveva essere a tutto schermo, serviva però almeno un tasto. Come sappiamo, l’azienda ha scelto di inserire il comando Home nella parte bassa del frontale, ma Steve Jobs voleva un secondo comando fisico.
Si tratta di un tasto back, analogo a quello che oggi troviamo sui dispositivi Android, in modo da consentire all’utente di poter navigare nel menù in maniera ancora più veloce.
Jobs, solitamente molto deciso, in quell’occasione dette retta a Imran Chaudhri, che consigliava un solo tasto per svolgere ogni operazione. Per una volta, dunque, l’istinto del vecchio Steve non ha avuto ragione. Apple ha scelto la semplicità ed è molto probabile che iPhone 8 segni un netto passo ulteriore in tal senso.
Il tasto home è molto probabilmente vicino alla pensione, come testimoniano le immagini pubblicate da un produttore di cover, nelle prossime settimane sapremo qualcosa in più circa il look del prossimo Melafonino ma questa voce rimbalza da molto tempo.
Fonte: gizmodo.com