Stando a quanto dichiarato da un recente rapporto del editore coreano, The Electronic Times, la Taiwan Semiconductor Manufacturing Company, meglio conosciuta con l’acronimo TSMC, ha raggiunto un accordo con Apple che le concede l’esclusiva sulla produzione del processore A10, che sarà utilizzato nella prossima generazione di iPhone. Fino ad iPhone 6s e 6s Plus, TSMC e Samsung si sono equamente spartite il compito di realizzare i chip per i dispositivi della Mela.
Apple sceglie TSMC per i processori di iPhone 7
Il report mette in evidenza come TSMC sia riuscita a sconfiggere la concorrenza di Samsung, vincendo cosi l’appalto per i processori, grazie alla sua ultima tecnologia di produzione a 10 nanometri. E’ previsto che l’azienda di Taiwan darà inizio alla produzione in massa della nuova generazione di chip, probabilmente chiamati con la sigla A10, a partire dal mese di giugno. Questo rispetta pienamente i piani di Apple di lanciare il suo iPhone 7 alla fine di settembre, con il suo annuale keynote autunnale.
In passato, TSMC si è occupata della realizzazione dei chip A8 impiegati per iPhone 6 e iPhone 6 Plus, per doversi spartire il lavoro nel 2015 a seguito del ritorno della compagnia di Seul, alla quale è stato richiesto di prendere parte alla produzione del chip A9, utilizzato per iPhone 6s e 6s Plus. Tuttavia, questa partnership è stata oggetto di numerose constatazioni e polemiche.
Dopo il lancio di iPhone 6s e 6s Plus, lo scorso anno, gli utenti hanno iniziato a notare differenze nelle prestazioni dei modelli che utilizzavano chip A9 di TSMC rispetto a quelli prodotti da Samsung. Dai test di video benchmark si è effettivamente dimostrato che il processore dell’azienda taiwanese rendesse l’iPhone più efficiente e con una maggiore durata della batteria, in confronto a quelli con il chip di Samsung. In tutta risposta, la compagnia di Cupertino aveva detto che anche se si tenesse conto delle possibili differenze tra le singole componenti, la durata della batteria tra i due diversi modelli di iPhone 6s sarebbe potuta variare di solo 2-3% l’una dall’altra.
Inoltre, alle spalle della collaborazione tra Apple e la società di Seul c’è stata anche una polemica sul modo utilizzato da quest’ultima per vincere parte della produzione dei processori A9. Infatti, una corte di Taiwan ha stabilito che un ex direttore di ricerca sviluppo di TSMC avesse rivelato una serie di segreti commerciali alla concorrente Samsung, permettendogli di recuperare lo svantaggio e di vincere parte dell’appalto.
iPhone 7 e 7 Plus sono attesi al debutto nel mese di settembre, e nuovi dettagli circa le caratteristiche dei nuovi dispositivi sono in costante aggiornamento. Fino ad oggi quel che sappiamo è che la settimana generazione di iPhone sarà dotata di un design ultra sottile, privo di bande per le antenne, senza jack audio, impermeabile e con un sistema di fotocamere a doppia lente. VIA