Lo smartphone avvertirà il guidatore quando è distratto

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Diverse case automobilistiche hanno aggiunto sistemi di segnalazione della guida nel proprio elenco di dispositivi di sicurezza. Sono spesso in grado di rilevare quando il conducente è stanco o distratto grazie a sensori che captano i movimenti irregolari del volante o del linguaggio del corpo. Ma potrebbe non essere necessario aggiungere altri cavi e altri programmi all’elettronica della tua auto, poiché lo smartphone potrebbe presto avere la stessa funzione.

Un team del Laboratorio di Computer Umano della Cornell University negli Stati Uniti, guidata dallo studente di dottorato Vincent Tseng, ha creato un programma chiamato AlertnessScanner, che utilizza la pupilla dell’occhio per rilevare stanchezza e mancanza di attenzione in una persona. Poiché la maggior parte dei dispositivi utilizzati per misurare i movimenti involontari degli occhi sono troppo invasivi per essere utilizzati quotidianamente, Tseng propone di usare il proprio cellulare con fotocamera per osservare gli occhi, descrivendo come funziona la sua tesi.

smartphone-guida

 

Come funziona questo sistema

Il programma dovrebbe funzionare con la fotocamera rivolta verso il volto dell’occupante in modo da poter osservare l’occhio. Tseng e il suo team hanno progettato AlertnessScanner affinché venga utilizzato nelle professioni in cui vi è il pericolo di essere distratti, in particolare in medicina, dove è imperativo che un medico o un chirurgo rimangano svegli. 

Tuttavia, la portabilità del sistema la mette in prima linea per l’utilizzo in applicazioni nel settore dei trasporti, dagli operatori di macchine ai camionisti, così come per i conducenti privati, semplicemente installando il cellulare sul cruscotto, con la fotocamera rivolta verso il conducente. 

Il gigante dei computer Intel ha finanziato lo studio, quindi è previsto il mantenimento dei diritti di produzione in serie.

Federica Vitale
Federica Vitalehttps://federicavitale.com
Ho studiato Shakespeare all'Università e mi ritrovo a scrivere di tecnologia, smartphone, robot e accessori hi-tech da anni! La SEO? Per me è maschile, ma la rispetto ugualmente. Quando si suol dire "Sappiamo ciò che siamo ma non quello che potremmo essere" (Amleto, l'atto indovinatelo voi!)

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