Là fuori, vicino alle acque della Grande Barriera Corallina, vive una manta particolare e alquanto sfuggente. Si tratta di un esemplare maschio adulto, grosso all’incirca 3,3 metri, la cui caratteristica unica è il colore. È rosa, letteralmente. È stata vista per la prima volta nel 2015 e di recente un fotografo, Kristian Laine, è riuscito a immortalarla nuovamente.
Si tratta di un esemplare veramente speciale. Gli esperti sono ancora ignari del motivo per cui presenta tale colore. Quasi sicuramente sarà una mutazione genetica, ma non si può dire con certezza. Finora è stata vista solo 10 volte e gli scienziati di Project manta stanno ancora cercando di scoprine i segreti.
Le parole del gruppo di ricerca: “Non è stata condotta un’indagine approfondita sulla dieta o sull’analisi isotopica stabile, ma data la stabilità della voglia bianca e del colore rosa nel tempo riteniamo che la dieta possa essere esclusa. La teoria di funzionamento è che si tratta solo di un’espressione diversa e davvero unica della melanina, ma che deve ancora essere confermata.”
La manta rosa e il suo fotografo
La dichiarazione di Laine lasciata a ScienceAlert: “Non avevo mai sentito parlare di una manta rosa e quando l’ho visto per la prima volta, ho pensato che la mia macchina fotografica si stesse rompendo.”
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“Solo più tardi quella sera ho visto una foto di una manta rosa sulla bacheca del ristorante e ho pensato che fosse uno scherzo fino a quando non mi sono precipitato a controllare le foto che avevo nella mia mia macchina fotografica“. Un’esperienza unica per l’uomo.
