News

Trovato del materiale organico extraterrestre in rocce di 3 miliardi di anni

Dopo aver analizzato le rocce della regione montuosa Josefdal Chert, sui monti Makhonjwa in Sud Africa, alcuni geologi ritengono di aver individuato del materiale organico extraterrestre. Se fosse realmente così, questa potrebbe essere una prova a favore della teoria che afferma l’origine extraterrestre di alcune sostanze chimiche. Secondo questa teoria, alcune delle sostanze chimiche presenti sulla Terra, sono arrivate sul nostro pianeta grazie ad un meteorite.

I geologi hanno analizzato attentamente il deposito di antiche rocce vulcaniche in Sud Africa. Dopo aver raccolto dei campioni, questi sono stati analizzati in laboratorio utilizzando la tecnica chiamata spettroscopia di risonanza paramagnetica (EPR). Questo processo studia gli spin degli elettroni all’interno degli elementi chimici per stimarne l’origine. I risultati del test hanno evidenziato una struttura simile a quella dei meteoriti carbonio.

 

L’origine della materia organica

I primi test hanno subito evidenziato una somiglianza con la struttura chimica dei meteoriti contenenti carbonio, ma ciò non è insolito. La maggior parte degli elementi presenti sulla Terra proviene dallo spazio. I numerosi impatti che avvengono tra la nostra atmosfera e i meteoriti di ogni dimensione porta sulla superficie terrestre del materiale organico extraterrestre.

Questa volta però è diverso. La materia organica ritrovata in Sud Africa sembra essersi fossilizzata. Essa infatti appare dura come i sedimenti in cui era sepolta. Didier Gourier,autore principale dello studio e professore presso l’Institut de Recherche de Chimie de Paris, ha affermato: “Molti ricercatori ritengono che l’input extraterrestre durante la nascita della terra possa aver fornito abbondanti fonti di precursori organici“.

Gourier ha aggiunto: “Tuttavia, finora non ci sono prove dirette di tale approvvigionamento organico extraterrestre. La materia organica sepolta in sedimenti solidificati di mari primitivi ha subito importanti modifiche dalla temperatura, pressione e tempo. Ciò ha fossilizzato il materiale carbonioso“. Il problema principale per gli scienziati, infatti, non è quello di individuare dei sedimenti carboniosi, ma di determinare la loro origine.

Elena Camaione

Recent Posts

Esaurimento mentale e comportamento aggressivo: un legame complesso

L'esaurimento mentale, noto anche come burnout o affaticamento mentale, è una condizione psicologica caratterizzata da un intenso stato di stanchezza…

17 Novembre 2024

Mistero Risolto: Ecco Perché il Fiore Cadavere Odora di Morte

L’Amorphophallus titanum, noto come "fiore cadavere," è famoso per la sua fioritura rara e per il pungente odore di carne…

17 Novembre 2024

Fragilità e demenza: un legame da comprendere per prevenire il declino cognitivo

La fragilità, definita come una condizione caratterizzata da una ridotta riserva fisiologica e un maggiore rischio per lo stress, è…

17 Novembre 2024

Alghe tossiche nei frutti di mari: l’allarme

Nel mondo si sta diffondendo l'allarme per i frutti di mare esportati dalla Filippine. Si parla di un produttore di…

17 Novembre 2024

Apple lancerà il suo primo display smart nel 2025

Sembra che Apple sia pronta a lanciare sul mercato un nuovo prodotto smart per la casa. Dopo Apple TV e…

17 Novembre 2024

Xbox Game Pass e PS Plus, i numeri possono essere ancora migliori

PS Plus e Xbox Game Pass, i due servizi di abbonamento offerti rispettivamente da Sony e Microsoft non stanno crescendo quanto preventivato,…

16 Novembre 2024