Secondo uno studio condotto dall’Università di Amsterdam, anche i ricordi recenti possono contenere errori. I ricercatori hanno scoperto che le persone possono commettere errori nella memoria a breve termine dopo pochi secondi, un fenomeno che hanno chiamato le illusioni di memoria a breve termine. Gli scienziati hanno notato che, quando le persone vengono presentate con una lettera ruotata o a specchio, spesso si riscontrano di aver visto la lettera nella sua corretta orientazione.
L’affidabilità della memoria umana
Per esplorare ulteriormente la questione, i ricercatori hanno condotto quattro esperimenti. In uno di questi, ai partecipanti sono stati presentati delle serie di lettere in una posizione specifica, alcune delle quali erano a specchio. Dopo pochi secondi, è stato mostrato un secondo gruppo di lettere che hanno dovuto ignorare. Successivamente, gli è stato chiesto di selezionare dalla lista una forma mirata presente nel primo gruppo di lettere e di valutare la loro sicurezza nella scelta.
I risultati hanno mostrato che il più comune errore di selezione era quello della forma specchiata della lettera mirata, e questo è stato più evidente quando la lettera chiesta stessa era a specchio. Gli scienziati ritengono che gli errori siano causati dalle aspettative delle persone sulla forma delle lettere e che questi bias siano dovuti a effetti di memoria piuttosto che errori visivi.
Le parole dei ricercatori: “Anche a breve termine, la nostra memoria potrebbe non essere del tutto affidabile. In particolare quando abbiamo forti aspettative su come dovrebbe essere il mondo, quando la nostra memoria inizia a sbiadire un po’, anche dopo un secondo e mezzo, due secondi, tre secondi, allora iniziamo a riempirci in base alle nostre aspettative”.