Un team di ricercatori ha scoperto qualcosa di davvero straordinario sepolto nella terra in Cile. Si tratta infatti dei resti fossili e delle ossa di un nuovo dinosauro sino ad ora sconosciuto. Questo dinosauro, appartenente quindi ad una nuova specie, ha una coda diversa da qualsiasi altra creatura vissuta a quel tempo, una coda piatta e armata che ricorda un’ascia da battaglia.
Nature research paper: Bizarre tail weaponry in a transitional ankylosaur from subantarctic Chile https://t.co/7WDKG31mIq pic.twitter.com/gupYqePRMn
— nature (@Nature) December 1, 2021
Secondo quanto affermato dai ricercatori nel loro studio pubblicato mercoledì su Nature, la scoperta di questa nuova specie getta nuova luce sull’origine e l’evoluzione dei dinosauri corazzati. La nuova specie infatti, a cui è stato dato il nome di Stegouros elengassen, assomiglia agli anchilosauri, dei dinosauri pesantemente corazzati che avevano una mazza all’estremità della coda.
La nuova specie di dinosauro corazzato scoperta in Cile
Il team di ricercatori, tra cui Alexander Vargas dell’Universidad de Chile, ha analizzato i fossili ben conservati e per lo più completi relativi al periodo tardo cretaceo, ovvero da circa 71,7 milioni a 74,9 milioni di anni fa. I resti sono stati portati alla luce nella provincia di Magallanes in Patagonia, la regione più meridionale del Cile.
L’analisi comparativa e lo studio dei fossili di questa nuova specie forniscono dunque ai ricercatori nuove informazioni sull’origine e l’evoluzione delle corazze nei dinosauri, come la coda irta di punte degli stegosauri e la coda con la pesante mazza alla fine degli anchilosauri.
L’origine e l’evoluzione dei dinosauri corazzati
Questa nuova specie, grande circa due metri, presenta infatti caratteristiche distintive del cranio comuni ad altri anchilosauri. Tuttavia il resto del suo scheletro, presentava caratteristiche decisamente più primitive e molto più vicine agli stegosauri.
La particolarità di questa nuova specie è un tipo di coda che non è stato sino ad ora mai osservato né negli stegosauri, né negli anchilosauri. La coda di questo nuovo dinosauro è infatti composta da sette paia di depositi ossei appiattiti fusi insieme in una struttura che assomigliava a una fronda nella parte esterna della coda. Questa struttura simile ad un’ascia da battaglia lo differenzia dalle punte e dalle mazze accoppiate degli altri dinosauri corazzati.
Proprio grazie a queste peculiarità e alle sue differenze e similitudini con gli altri dinosauri, i ricercatori sono stati in grado di ricostruire l’albero genealogico dello S. elengassen scoprendo che si tratta probabilmente di una sorta di “anchilosauro di transizione” correlato al Kunbarrasaurus dall’Australia e all’Antarctopelta dall’Antartide.
La scoperta di questo dinosauro è particolarmente importante in quanto si tratta di un dinosauro vissuto nell’antico continente meridionale del Gondwana, un antico continente di cui abbiamo pochi resti fossili e i cui reperti sono “rari e poco conosciuti”. Questa nuova specie dunque potrebbe rappresentare i primi anchilosauri, originatesi dunque nel Gondwana. Poterli studiare dunque fornirebbe nuovi indizi sulle origini e l’evoluzione dei dinosauri corazzati.
Ph. Credit: Nature via Twitter