Puma fa rivivere le sue “prime scarpe computerizzate del mondo” degli anni ’80

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Non è sorprendente sapere di innovazioni tecnologiche nel mondo del tennis. Tuttavia, Puma era molto più avanti del tempo quando, decenni fa, ha lanciato una scarpa intelligente che ora è tornata e più forte che mai. Si tratta del rinnovato RS-Computer: l’R-System di Puma.

Se non sei abbastanza grande da ricordare le scarpe da corsa del marchio Puma chiamate RS-Computer (dall’acronimo inglese “Running System”), ti diciamo che sono state rilasciate nel 1986. Quelle scarpe visionarie avevano un chip di computer incorporato nell’area del tallone, che è stato utilizzato per registrare dati quali calorie, distanza percorsa e velocità degli utenti.

Naturalmente, queste sono cose che possiamo ora tracciare con i nostri telefoni o i nostri smartband. Tuttavia, decenni fa era alta tecnologia. Ma ora Puma ha annunciato che rilancerà le sue sneakers.

 

Un déjà vu inatteso

Negli anni ’80, la scarpa poteva essere collegata a qualsiasi PC Apple IIE, Commodore 64 o computer IBM, utilizzando un connettore a 16 pin. In tal modo, un programma mostrava i dati di allenamento che erano stati raccolti dalla scarpa. 

Ora, Puma sta riportando in auge l’RS-Computer del 1986, ma ovviamente non avrai più bisogno di un computer “arcaico” per accedere ai dati. Le sneakers ora hanno una moderna tecnologia integrata che include un accelerometro a tre assi, una porta di ricarica USB, indicatori LED e Bluetooth per trasferire i dati in modalità wireless a qualsiasi smartphone.

Se queste scarpe ti interessano, non bisogna perdere tempo perché la compagnia dice che la produzione avrà uno stock limitato. La verità è che sarà difficile mettere le mani su questa tecnologia, dal momento che Puma produrrà solo 86 paia e ognuna sarà numerata individualmente. Per quanto riguarda il dove sia possibile trovare queste sneakers, è interessante notare che non saranno disponibili online, ma saranno vendute nei negozi Puma a Londra, Tokyo e Berlino, così come nei negozi KITH, dal 13 dicembre. Il prezzo non è stato ancora reso noto.

Se Puma definisce le scarpe RS-Computer la “prima scarpa da corsa computerizzata al mondo“, questa è un’affermazione che è solo parzialmente accurata. Come riporta The Verge, Adidas ha lanciato le sue scarpe Micropacer due anni prima, nel 1984, in grado di registrare la distanza, il ritmo di corsa e le calorie bruciate attraverso un microsensore sul dito sinistro e visualizzare i dati su uno schermo della scarpa. Tuttavia, non aveva una porta per collegare le scarpe a un computer.

Federica Vitale
Federica Vitalehttps://federicavitale.com
Ho studiato Shakespeare all'Università e mi ritrovo a scrivere di tecnologia, smartphone, robot e accessori hi-tech da anni! La SEO? Per me è maschile, ma la rispetto ugualmente. Quando si suol dire "Sappiamo ciò che siamo ma non quello che potremmo essere" (Amleto, l'atto indovinatelo voi!)

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