Alcune rane sotto la loro pelle umida e liscia possono nascondere in realtà molto di più. Delle scansioni tridimensionali hanno infatti rivelato in alcune di loro lo sviluppo di insoliti teschi fortificati con formazioni ossee simili a zanne e corna.
“Superficialmente, le rane possono sembrare simili, ma quando si guardano i loro teschi, si notano differenze drastiche”, ha dichiarato Daniel Paluh, studente presso l’Università della Florida. “Alcuni dei teschi più strani si trovano nelle rane che mangiano uccelli e mammiferi, usano la testa come scudo o, in alcuni rari casi, sono velenosi. I loro teschi mostrano quanto possano essere strane e diverse le rane”, ha detto Paluh.
Gli scienziati hanno analizzato le forme del cranio di 158 specie (in tutte le famiglie di rane viventi), rivelando formazioni ossee atipiche in tutti i crani di forma insolita, sotto forma di creste, scanalature e strati – un processo chiamato “iperossificazione”.
Le rane come non l’avete mai viste
Secondo Jodi Rowley, un biologo dell’Australian Museum Research Institute specializzato in anfibi, l’atipico sviluppo potrebbe essere dovuto a fattori come il combattimento, l’accoppiamento e la difesa del territorio.
“C’è così tanto che non sappiamo sull’evoluzione e l’adattamento nelle rane, ma è probabile che questi teschi folli si siano evoluti in modi diversi a seconda della specie”, ha detto Rowley. “Alcune caratteristiche potrebbero anche essersi sviluppati a causa di altre pressioni – forse le zanne servivano per mangiare, ma sono diventate utili ed esagerate per altri scopi (come il combattimento).”
Il risultato è una serie di rane cornute, crestate e con zanne che, scheletricamente, sono molto lontane dalle rane verdi dal cranio liscio che siamo abituati a vedere nella cultura popolare.
“Alcuni degli adattamenti sono notevoli”, ha detto Rowley. “Dalle zanne con cui le Rane Fangose del Sud-Est asiatico combattono tra loro, agli elaborati spuntoni sui teschi delle rane di Greening che rilasciano veleno.”
“Abbiamo così tanto da imparare sulle rane. Ogni piccolo frammento di ricerca fa luce sulle rane e sulla loro evoluzione aiutandoci a capire meglio questi unici animali spesso minacciati”.