Samsung Pay Mini è un nuovo sistema di pagamento tramite applicazione che eredita i caratteri propri della versione originale che, allo stato attuale, è possibile utilizzare nei territori della Corea del Sud e degli Stati Uniti e che si porterà su Android ed iOS a partire dalla versione iOS 8 e successive già a partire dal prossimo mese. Vediamo di scoprire insieme condizioni e limitazioni di utilizzo per questa nuova interessante piattaforma.
Samsung Pay Mini, un nuovo modo di pagare i tuoi acquisti
Sulla scia del successo che è stato registrato in tempi recenti da Samsung Pay in South Korea, la sudcorena, stando ad un recente rapporto rilasciato dalla testata online ETNews, ha deciso di implementare un sistema di gestione delle transazioni che è stato soprannominato “Mini” per il semplice fatto di poter essere adoperato senza sfruttare la tecnologia di sicurezza magnetica MST (Magnetic Secure Transfer) ma soltanto per l’elaborazione dei pagamenti online tramite la piattaforma Android ed iOS-based per device compatibili.
Un’applicazione che risponde ad un valore di utilizzo delle transazione che corrisponde a circa il 20% del volume totale di quelle effettuate con la versione estesa dell’app Samsung Pay. Il metodo di funzionamento per sfruttare i servizi annessi alla piattaforma è davvero semplice e consta di pochi e semplici passi che passeremo di seguito ad illustrare.
In primo luogo, l’utente deve necessariamente memorizzare i dati carta all’interno del proprio profilo applicazione dello smartphone che, ricordiamolo, può essere sia Android che Apple. Dopo aver immagazzinato tutti i dati della carta di credito o di debito procediamo al nostro primo acquisto.
In questa fase, accedendo all’applicazione si procederà al pagamento della merce o del servizio richiesto presso l’esercente digitando semplicemente la password da 6 caratteri stabilita in precedenza o utilizzando lo scanner integrato per le impronte digitali e/o futuri sistemi di autenticazione di prossima generazione verso cui verrà offerto il supporto.
Una volta completata la transazione una ricevuta elettronica verrà memorizzata in-app e sarà salvata nello storico acquisti di Samsung Pay Mini, dove potrà essere raggiunta per ulteriori futuri consultazioni.
Se le cose andranno come previsto, come la stessa società riferisce, la compatibilità ed il range di utilizzo per la funzione verranno estesi anche ad altre piattaforme comprese i client per PC Windows e Mac già entro la fine di quest’anno.
E voi che cosa ne pensate della piattaforma Samsung Pay? Credete che possa essere utile sfruttare queste nuove metodologie di pagamento o le ritenete superflue? Voi che cosa utilizzate, denaro contante o classica carta di credito? Lasciateci pure tutte le vostre impressioni al riguardo commentando il post attraverso il box sotto predisposto.