Una sorprendente scoperta archeologica a Smallhythe Place, nella contea del Kent, ha rivelato un insediamento romano sconosciuto grazie alla presenza di una testa di argilla del dio romano Mercurio. Gli archeologi hanno trovato questa “incredibilmente rara” testa risalente a circa 2000 anni fa, realizzata in argilla da pipa. Smallhythe Place, noto in precedenza per la costruzione navale medievale, svela ora un passato romano tra il I e il III secolo.
La testa di Mercurio è particolarmente sorprendente perché, durante l’epoca romana in Gran Bretagna, le figure religiose erano spesso realizzate in metallo. Questa testa in argilla, proveniente da regioni centrali come la Gallia e il Reno e Mosella, è un reperto straordinario, aggiungendo un nuovo capitolo alla nostra comprensione della Britannia romana. La figura di Mercurio potrebbe raffigurare il dio con un corto mantello detto clamide o nudo, impugnando un caduceo, un bastone con serpenti intrecciati simbolo del medicinale.
La scoperta è particolarmente significativa, considerando che nella Britannia romana esistono poche figure di argilla, la maggior parte raffiguranti dee femminili come Venere. L’esposizione pubblica della testa di Mercurio e altri reperti rinvenuti offre una straordinaria opportunità di esplorare il passato romano della regione.
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