Pensate che gli effetti dannosi delle sigarette elettroniche si facciano sentire solo col passare del tempo? Non è il caso di un ragazzo di 17 anni, a cui ne è esplosa una in faccia. Il suo caso è stato pubblicato sul New England Journal of Medicine dai medici che lo hanno curato, e sono stati proprio loro a rendere pubblica questa storia.
L’esplosione della sigaretta ha causato al ragazzo una brutta frattura della mascella, costringendolo a farsi rimuovere i denti e parte del tessuto orale. Il referto tuttavia sembra positivo, visto che il giovane sembra essere in via di guarigione, anche se deve aver passato momenti non facili. Purtroppo, non è l’unico caso di esplosione di questo tipo di dispositivi, ma solo uno dei tanti, tra cui uno che ha addirittura ucciso un uomo di 24 anni in Texas lo scorso gennaio.
Non si tratta di un fenomeno nuovo per quanto riguarda le sigarette elettroniche
L’esplosione è avvenuta mentre lui teneva la sigaretta in mano, causando inoltre tagli all’arteria carotide sinistra a causa delle schegge di vetro che costituiscono parte del dispositivo, secondo quanto riferito. La US Fire Administration ha scoperto che si sono registrati più casi del genere mentre la sigaretta è tenuta in tasca; solo in pochi casi l’esplosione è avvenuta mentre il dispositivo era in uso.
Nei casi più gravi, le persone hanno anche perso parti del corpo, altre hanno riportato ustioni di terzo grado, ferite anche gravi al volto e in rari casi l’evento ha causato la morte dell’utilizzatore, come accaduto in Texas all’inizio di quest’anno. Il fenomeno è diventato talmente serio che la FDA (Food and Drug Administration) ha redatto un’intera pagina web in cui mostra alcuni suggerimenti per evitare esplosioni delle batterie di questi dispositivi. Inutile dire che il modo più sicuro per evitare incidenti simili sarebbe quello di non “svapare” affatto, ma quando si tratta di un vizio del genere la sfida non è mai semplice.