Studio americano mostra che un derivato della marijuana può aiutare nel trattamento del Covid-19

Date:

Share post:

Un nuovo studio pubblicato dall’Università di Augusta, negli Stati Uniti, sottolinea che il cannabidiolo (CBD), derivato dalla marijuana, può essere efficace nel trattamento dei sintomi della malattia. I test sono stati fatti su roditori.

Le prove dimostrano che l’uso del CBD per il trattamento della SARS (sindromi respiratorie acute), nota come “tempesta infiammatoria” della malattia, è efficace. Gli autori hanno affermato che “attualmente, oltre alle misure di aiuto, non esiste una cura definitiva per la Sars, dimostrando che è urgente trovare terapie creative ed efficaci per trattare questa complessa condizione“.

La risposta ottenuta è stata migliore del normale per il sistema immunitario di una persona compromessa dal Covid-19.

 

I risultati dello studio

I risultati suggeriscono che il CBD è in grado di aiutare riducendo la produzione di citochine pro-infiammatorie e combattendo così la “tempesta”. Con la riduzione di queste citochine, l’infiammazione diminuisce ed è in grado di porre fine al disagio e ad altri danni respiratori.

La ricerca è stata condotta con roditori contaminati artificialmente da una sindrome respiratoria con sintomi simili a quelli del Covid-19. I ratti hanno avuto una tempesta infiammatoria, ma “i sintomi sono stati completamente o parzialmente invertiti e sono tornati ai livelli normali dopo il trattamento con cannabidiolo“, hanno riferito gli scienziati.

Gli autori intendono proseguire gli studi con i test sull’uomo, in modo che l’uso della sostanza possa essere efficace nella lotta dei pazienti contro il Covid-19 o altre malattie che compromettono la normale attività di respirazione.

Federica Vitale
Federica Vitalehttps://federicavitale.com
Ho studiato Shakespeare all'Università e mi ritrovo a scrivere di tecnologia, smartphone, robot e accessori hi-tech da anni! La SEO? Per me è maschile, ma la rispetto ugualmente. Quando si suol dire "Sappiamo ciò che siamo ma non quello che potremmo essere" (Amleto, l'atto indovinatelo voi!)

Related articles

Amazon: offerte tecnologiche da non farsi scappare

Le nuove offerte tecnologiche di Amazon sono appena state lanciate. Che siate alla ricerca di uno smartphone o...

Scoperti nel liquido spinale indizi per la diagnosi precoce della demenza frontotemporale

Un recente studio scientifico ha individuato nel liquido cerebrospinale una serie di biomarcatori che potrebbero rivoluzionare la diagnosi...

Perché non vediamo le megastrutture aliene? Una nuova teoria svela l’autodistruzione delle sfere di Dyson

La domanda che affascina scienziati e sognatori da generazioni è sempre la stessa: perché non abbiamo ancora trovato...

Sindrome del cuore infranto: cos’è, perché può essere mortale e chi colpisce di più

La chiamano "sindrome del cuore infranto", ma non è solo una metafora romantica: si tratta di una reale...