Twitter starebbe testando nelle ultime ore una nuova funzione chiamata salvatweet Questa permetterebbe all’utente di leggere in un secondo momento i messaggi postati sul popolare social network. A partire da lunedì, Jack Dorsey ha inaugurato l’Hack Week. Si tratta di una settimana in cui i dipendenti di Twitter condividono le idee su nuove funzionalità da implementare all’interno della piattaforma social.
Una di queste è proprio salvatweet la quale sarebbe già in fase di sperimentazione. Abbiamo visto pochi giorni fa che Twitter ha deciso di estendere il limite di caratteri per un tweet da 140 a 280. Tale modifica permetterà al servizio social di avvicinarlo alle altre piattaforme, come ad esempio Facebook. Nelle scorse ore, Keith Coleman, vicepresidente del social network, ha annunciato l’arrivo prossimo di una nuova funziona chiamata salvatweet che sicuramente renderà felici tantissimi utenti.
Twitter: in fase di sperimentazione la feature salvatweet
Questa permetterà di salvare alcuni tweet all’interno di un elenco di preferiti. In questo modo, ogni utente sarà in grado di rileggere il contenuto del messaggio in un secondo momento. Per l’occasione, inoltre, è stato lanciato l’apposito hashtag #SaveForLater che consente a tutti gli utilizzatori della piattaforma di esprimere un giudizio sullo sviluppo di questa particolare caratteristica.
Ulteriori dettagli sulla funzione salvatweet sono stati rivelati poco dopo da una programmatrice del gruppo. Essa ha spiegato come l’azienda ascolta i propri fan e ha rivelato che tantissimi consigli giungono dagli utenti giapponesi. Questi hanno permesso di sviluppare nuove funzionalità da implementare nel social network. In precedenza, per salvare un tweet preferito era necessario catturare uno screenshot, retwittare un post, condividere il messaggio con se stessi, mettere un cuoricino oppure far ricorso ad applicazioni terze.
Ora, invece, Twitter metterà a disposizione una sua funzione che permetterà di fare proprio questo. Come detto, salvatweet è attualmente ancora in fase di sperimentazione, quindi non conosciamo le tempistiche del suo rilascio a livello globale.