Ubisoft, il primo trimestre non è andato come sperato

Date:

Share post:

Ubisoft, azienda francese conosciutissima in tutto il mondo ed in grado di produrre vere e proprie pietre miliari del settore videoludico, non sembra vivere il suo momento migliore, in quanto il primo trimestre dell’anno fiscale 2024 (che ricordiamo è terminato il 30 giugno 2023), ha fatto segnare un calo del 9,2% del fatturato complessivo.

Più precisamente l’azienda ha comunicato un fatturato di 288,9 milioni di euro, comprensivo di 267,7 milioni di euro di prenotazioni (il calo diell’8,7% rispetto al periodo precedente), a sua volta composte dal 47,6% da acquisti in-game, DLC o abbonamenti generali. Numeri che non devono assolutamente far preoccupare nel medio-lungo termine, ma che allo stesso tempo fanno registrare una piccola flessione dell’interesse da parte del pubblico (nonostante l’azienda si aspetti di raggiungere un reddito operativo superiore ai 400 milioni di euro).

 

Ubisoft, cosa aspettarsi nel 2023

I lanci in programma da Ubisoft per questo 2023 sono davvero interessanti ed assolutamente ricchi di aspettative, in primis dovrebbe arrivare Assassin’s Creed Mirage, ma gli occhi degli utenti sono fortemente puntati anche su Avatar: Frontiers of Pandora, il discussissimo Prince of Persia: The Lost Crown (non propriamente visto di buon occhio dal pubblico), passando per Skull and Bones ed anche The Crew Motorfest.

Secondo Yves Guillemot, CEO di Ubisoft, “il focus sulle migliori opportunità e sulla riduzione dei costi, porterà ad un aumento delle entrate e degli utili nel corso dei prossimi anni”. Non ci resta che augurare all’azienda di raggiungere gli obiettivi prefissati, sopratutto per l’interesse ultimo dei giocatori, nella speranza di continuare a vedere pubblicati titoli tripla A di altissimo livello come nel passato.

Related articles

NMDA e la stabilizzazione dell’attività cerebrale: un pilastro della neurotrasmissione

Il recettore NMDA è un canale ionico attivato dal glutammato e dalla glicina o D-serina, che funzionano come...

Colesterolo fluttuante e rischio di demenza: un collegamento emergente

Tradizionalmente, il colesterolo è stato considerato un parametro statico, valutato in un momento specifico per determinare il rischio...

Amazon: una marea di prodotti hi-tech in super offerta

Il Black Friday si avvicina e Amazon ha deciso già di sfoderare l'artiglieria pesante. In queste ore, l'e-commerce...

Esaurimento mentale e comportamento aggressivo: un legame complesso

L'esaurimento mentale, noto anche come burnout o affaticamento mentale, è una condizione psicologica caratterizzata da un intenso stato...