Durante il fine settimana, un misterioso ammasso di luci è stato avvistato nei cieli del North Carolina. Nello specifico sono apparse nel cielo notturno nei pressi della cittadina di Charlotte. L’avvistamento è stato subito condiviso dei social, aprendo un acceso dibattito sulla possibile presenza di UFO nella zona.
L’avvistamento in North Carolina: UFO?
I primi avvistamenti sono avvenuti nella comunità di Indian Trail, dove le luci sono state viste fluttuare in cielo. L’evento è stato immortalato e pubblicato inizialmente sulla pagina Facebook della comunità, “What’s Up Indian Trail?”.
Come ha riportato Alisa Homewood, secondo la testata locale, The Charlotte Observer, in molti si sono domandati cosa fossero quelle strane luci apparse sopra la città. “Nessun suono. Sfarfallavano come lanterne e tutte hanno seguito lo stesso identico percorso finché non sono scomparse, il che è sembrato molto strano.”
Homewood ha inizialmente pensato, appena le luci sono comparse, che potesse trattarsi di elicotteri in lontananza, ma quando le luci si sono avvicinate ha notato che non emettevano alcun suono, nessun rumore riconducibile ad un elicottero. Successivamente le luci sono rimaste ferme nel cielo per poi scomparire improvvisamente, senza lasciare nessuna traccia, “niente fumo, niente detriti”.
Un altro file da aggiungere a quelli resi disponibili dalla CIA
Dal momento dell’avvistamento, molte sono state le proposte per una spiegazione, postate sulla pagina Facebook della comunità. Le diverse teorie espresse dai cittadini vanno dagli UFO ad un razzo della Space X, come riporta il The Charlotte Observer.
Questo avvistamento arriva proprio mentre la CIA ha deciso di rendere disponibili più di tre decenni di documenti sugli UFO. Grazie ad un enorme lavoro di raccolta, il ricco archivio della CIA sugli UAP (Unidentified Aerial Phenomena), una sigla che ha ormai preso il posto di Ufo (Unidentified Flying Object) nel linguaggio burocratico Usa, è stato reso disponibile e raccolto dal fondatore di un sito internet. La vasta mole di documenti, 2.780 pagine, è stata infatti riversata online dal sito web The Black Vault.
Ph. Credit: The Charlotte Observer