In Australia sembrerebbe che un grosso meteorite sia caduto nel cortile di una scuola. Molte foto, apparse sui social, mostrano il giardino recintato dell’istituto scolastico controllato dalla polizia con al centro un grosso frammento di meteorite ancora fumante, ed il terreno solcato dal suo atterraggio.
Il gigantesco meteorite nel cortile della scuola
Sarebbe davvero un evento straordinario quello avvenuto alla Malanda State School del Queensland, in Australia. Le foto pubblicate su Facebook dall’Australian Research & Space Exploration, mostrano infatti dei frammenti di meteorite dalle dimensioni davvero importanti.
Le immagini dell’avvenimento hanno presto fatto il giro del web, attirando l’attenzione di milioni di persone da ogni parte del mondo. Le foto hanno raccolto oltre 2.000 commenti e più di 2.400 condivisioni sulla piattaforma social.
L’eco mediatica è stata tale da giungere persino alle orecchie della Nasa. L’agenzia spaziale americana ha infatti inviato un team del Kennedy Space Center ad accertarsi di quanto realmente accaduto nella scuola australiana. Ma il team dell’agenzia spaziale statunitense è rimasto alquanto deluso dai dettagli dell’incidente meteoritico in Australia. Sembrerebbe infatti che l’intera vicenda del meteorite sia essere una notizia falsa.
La delusione della NASA
Come racconta il preside della Malanda State School, Mark Allen, “abbiamo ricevuto richieste di ogni tipo da tutto il mondo, inclusa la NASA che ci ha chiesto di fare un rapporto al Kennedy Space Center”. Ma il rapporto che la scuola ha fornito all’agenzia spaziale una spiegazione che li ha lasciati davvero di stucco.
Il grande “meteorite” infatti, non era altro che un progetto scolastico. Agli studenti di giornalismo della scuola è stato affidato il compito di raccontare l’evento della caduta di un “meteorite”, intervistare i testimoni ed il personale coinvolto nella gestione dell’emergenza. Per questo motivo sul luogo erano presenti alcuni agenti di polizia della piccola cittadina australiana.
Come ha infatti spiegato una residente al Daily Mail, “la polizia locale ama essere coinvolta nelle attività della scuola e dei bambini, per renderla più realistica. Questa è una piccola città, non si aspettavano che [l’evento] diventasse virale“.
Ph. Credit: Business Insider