Sappiamo bene quanto la vitamina D sia fondamentale per la nostra salute, soprattutto per l’apparato muscoloscheletrico, ma ora una nuova ricerca sembra mostrare ulteriori effetti positivi di questo importante pro-ormone.
La vitamina D potrebbe aumentare la sopravvivenza al cancro al seno
Lo studio è stato presentato all’incontro annuale dell’American Society of Clinical Oncology 2021, avvenuto in modo virtuale quest’anno a causa della COVID-19. Secondo i risultati della ricerca sembra che livelli sufficienti di vitamina D siano associati ad una maggiore probabilità di sopravvivenza in pazienti affette da cancro al seno.
La ricerca è stata condotta sul lungo termine, misurando i livelli di vitamina D al momento della diagnosi di cancro al seno in quasi 4.000 persone e analizzando il tasso di sopravvivenza delle pazienti oncologiche dopo dieci anni.
Song Yao, PhD, epidemiologo molecolare e professore di oncologia presso il Dipartimento di prevenzione e controllo del cancro del Roswell Park Comprehensive Cancer Center e uno degli autori principali dello studio, afferma che lo “studio mostra che i pazienti che avevano livelli sufficienti di vitamina D al momento della diagnosi, ovvero concentrazione nel sangue di almeno 20 nanogrammi per millilitro, avevano un minor rischio di morte o recidiva del cancro”.
Dai dati dello studio è emerso anche che, durante il follow-up di 10 anni, le donne che avevano livelli sufficienti di questo pro-ormone avevano una probabilità inferiore del 27% di morte per qualsiasi altra causa e una probabilità di morte per cancro al seno inferiore del 22% rispetto a quelle carenti, come spiega Nicole Williams, medico e oncologa specializzata in cancro al seno dell’Ohio State University Comprehensive Cancer Center – Arthur G. James Cancer Hospital e Richard J. Solove Research Institute.
I limiti dello studio e le speranze per il futuro
Yao precisa però che si tratta di uno “studio osservazionale, il che significa che non possiamo dimostrare in modo definitivo che l’aumento dei livelli di vitamina D con l’integrazione dopo la diagnosi di cancro al seno migliorerà le prospettive di sopravvivenza dei pazienti”.
Anche se è ancora troppo presto per affermare che l’integrazione di vitamina D nei pazienti con cancro al seno possa migliorare sopravvivenza, i risultati di questo studio sono comunque incoraggianti, ma saranno necessarie ulteriori ricerche per valutare se un cambiamento dei livelli di vitamina D nel tempo sia associato alla prognosi del cancro al seno o al probabile sviluppo della malattia.
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