Google Pixel 2 XL: problemi di burn-in per il display

Date:

Share post:

Aumentano, in queste ultime ore, in rete le segnalazioni in merito ad una serie di problemi di burn-in che affliggerebbero i display OLED alcune unità del nuovo Google Pixel 2 XL, il top di gamma presentato alcune settimane fa dalla casa americana e prossimo ad arrivare sul mercato italiano. 

Il burn-in, come evidenziato da alcune testimonianze, riguarda la parte del display dove è collocata la NavBar del Google Pixel 2 XL. Come noto, i problemi di burn-in sono fenomeni che tendono a verificarsi col tempo, in caso di utilizzo prolungato di un dispositivo, in alcune aree “statiche” del display, come la NavBar.

Questa immagine chiarisce la natura del problema. 

google pixel 2 xl

E’ chiaro però che ci troviamo di fronte ad un evento decisamente anomalo visto e considerato che le unità di Google Pixel 2 XL che hanno registrato questi problemi di burn-in dei loro display OLED sono state utilizzate per pochi giorni o, al massimo, per una settimana. I modelli afflitti da questi problemi sono stati inviati da Google a diverse testate internazionali per effettuare le recensioni di ritmo che anticipano il debutto sul mercato di uno smartphone. 

Google ha risposto alle segnalazioni apparse in rete inviando una nota ufficiale al magazine TheVerge in cui l’azienda ribadisce di effettuare approfonditi test di qualità su tutti i dispositivi prima del lancio e su tutte le unità che attraversano il processo di produzione. Google ha confermato di essere al lavoro sulla questione con un’indagine interna che punterà ad accertare l’effettiva presenza di problemi di burn-in per le unità di Google Pixel 2 XL che arriveranno sul mercato. 

A conti fatti, quindi, i difetti evidenziati in rete in questi giorni potrebbe essere dei problemi esclusivi di modelli di pre-produzione del nuovo Google Pixel 2 XL. L’effettiva diffusione dei problemi di burn-in del Google Pixel 2 XL non è ancora chiara. L’indagine interna di Google servirà a chiarire se il rischio di burn-in sarà riservato anche ai modelli di produzione che arriveranno sul mercato. Ulteriori dettagli in merito al nuovo Google Pixel 2 XL ed alla questione del burn-in arriveranno, senza alcun dubbio, nel corso delle prossime settimane. Continuate a seguirci per saperne di più. 

Davide Raia
Davide Raia
Web editor e blogger da più di dieci anni, sono appassionato di sport, motori e tecnologia.

Related articles

Recensione Call of Duty: Black Ops 6, è il migliore degli ultimi anni?

Call of Duty: Black Ops 6 è l'ultima fatica di Treyarch e Raven Software, uno sparatutto che prende quanto...

Inquinanti eterni e il danno ai reni e alla salute

Ogni età da quando l'uomo esiste è caratterizzata dalla presenza di varie problematiche, alcune di origine naturale e...

Forex Robots: Il futuro del Trading automatizzato nel mondo del mercato finanziario Tech-Driven

Sentiamo tutti i giorni parlare di intelligenza artificiale e di come questa ha cambiato il mondo negli ultimi...

Prediabete: le 5 mosse consigliate dai medici per prevenire la malattia

Il prediabete è una condizione in cui i livelli di zucchero nel sangue sono più alti del normale,...