Fastweb ha deciso di rovinarsi dopo aver annunciato la notizia di nuovi aumenti per i costi di mantenimento dell’abbonamento su linea fissa. La comunicazione è ufficiale ed ha effetto a partire dalla giornata del 19 novembre 2018 per una serie di offerte non ancora meglio specificate. Ma gli aumenti ci saranno, questo è certo.
Fastweb: nuovi aumenti per il telefono di casa
Nemmeno il tempo di esultare per le nuove promo contro Iliad che ci troviamo catapultati nelle ennesime rimodulazioni alle tariffe. Stavolta tocca alle linee residenziali con Internet illimitato tutto incluso.
Non è ancora chiaro quali siano i clienti coinvolti ma è sicuro che la bolletta aumenta con costi indesiderati che partono da 1,20 euro ed arrivano a costare 5 euro in più. Dipende dall’offerta che abbiamo attivato.
Il cliente, ovviamente, può non accettare i cambiamenti e scegliere di disdire il contratto secondo quanto stabilito dalle norme indicate all’’articolo 70, comma 4, del Codice delle Comunicazioni Elettroniche. Questo prevede il recesso gratuito senza penali di disattivazione.
Qualora vi fosse in atto un vincolo temporale questo decade insieme agli eventuali importi ancora da versare a favore del provider. Nello specifico il cliente può esprimere il dissenso all’offerta sottoscritta inoltrando una comunicazione di recesso tramite raccomandata A/R a Fastweb S.p.A. – Casella Postale 126 – 20092 Cinisello Balsamo (MI) o tramite PEC all’indirizzo fwgestionedisattivazioni@pec.fastweb.it. Più semplicemente si può procedere tramite l’apposita pagina ufficiale MyFastPage dove si trova il modulo pre-compilato da riempire con la richiesta. In alternativa è sempre possibile contattare il Servizio Clienti al 192.193 o procedere tramite negozio abilitato.
La disattivazione avrà effetto entro 30 giorni dalla presentazione della richiesta e la fatturazione resterà attiva fino alla definitiva chiusura dei rapporti.