AOC Q27G4X è un monitor da gaming che vuole assolutamente far sentire la propria voce in un mercato divenuto nel corso degli anni sempre più competitivo, puntando forte sul rapporto qualità/prezzo, e sulla sua capacità di mettere a disposizione un refresh rate a 180Hz, dietro il pagamento di un contributo che non va oltre i 300 euro. Scopriamolo meglio da vicino con la nostra recensione completa.
Design e Estetica
Il prodotto presenta una scocca quasi interamente realizzata in plastica, di colorazione nera e finitura opaca, che non trattiene troppo le impronte, ma purtroppo la polvere si vede molto presto. I materiali di realizzazione sono complessivamente discreti, non offre quella sicurezza ed affidabilità che troviamo su modelli più costosi, ma nel complesso la possiamo ritenere una soluzione più che abbordabile ed alla portata di tutti.
Le dimensioni sono accettabili, infatti il solo monitor raggiunge 613,9 x 366,3 x 51,3 millimetri, con un peso netto di 3,42Kg. Ciò che convince è lo spessore estremamente ridotto, come anche la presenza di una base che lo rende estremamente versatile. Come già visto su altri prodotti AOC, abbiamo un piedistallo su forma esagonale che offre una decisa stabilità al prodotto, il braccio è invece regolabile in altezza, così da poter variare di circa 130 millimetri, adattandosi perfettamente alle vostre esigenze. La regolazione è fluida, non richiede una forza eccessiva e presenta numerosi step su cui è possibile effettivamente fermarsi.
Considerando tutte le parti (ricordando che comunque il prodotto ha agganci VESA nella parte posteriore), le dimensioni complessive sono di: 613,9 x 516 x 207,7 millimetri, con un peso netto di 5,29kg. Il sistema di controllo si affida ad una serie di pulsanti integrati esattamente al di sotto del pannello, tasti fisici con una corsa discreta e facilmente raggiungibili. Ciò di cui abbiamo sentito la mancanza è l’assenza di una regolazione sull’asse orizzontale, limitando in parte l’usabilità in relazione ai possibili riflessi che il device potrebbe ricevere.
Hardware e Specifiche
AOC Q27G4X è un monitor da 27 pollici di diagonale (precisamente 68,6 centimetri), completamente piatto con trattamento antiriflesso (AG), capace di raggiungere una risoluzione massima QHD (2560 x 1440 pixel) e 108,8 ppi. Il suo essere un IPS LCD con retroilluminazione WLED e rivestimento opaco, lo ritroviamo più che altro nei neri non profondi, e sempre tendenti al grigio, ma il rispetto del 90% della gamma cromatica DCI-P3 gli oltre 1,07 miliardi di colori, risultano essere più che sufficienti per la fascia di prezzo.
Ciò che lo rende più speciale di tanti altri device non sono le cornici molto sottili su tre lati, ma la frequenza massima di aggiornamento (comunemente definito refresh rate) di 180Hz, con un tempo di risposta di 1ms. Reattività e fluidità, tratti distintivi che non possono che rendere felici i gamer più accaniti. In ultimo, l’angolo di visione di 178 gradi in orizzontale ed in verticale amplia la possibilità di utilizzo con altri utenti, mentre la luminosità massima di 450 nit è più che sufficiente per il suo utilizzo in ogni ambiente interno.
La connettività posteriore è sufficientemente fornita, con la presenza di due porte HDMI 2.0 (HDCP 2.2), una uscita audio (essendo assente un altoparlante interno) ed una displayPort 1.4. I connettori di ultima generazione permettono di godere di alcune funzionalità legate all’ambito gaming: in primis l’Adaptive Sync per il refresh rate variabile (così da poterlo regolare in base alla riproduzione/gioco), fino ad un massimo di 180Hz, ma solo con collegamento tramite DisplayPort, in caso contrario si potranno raggiungere i 144Hz previsti dall’HDMI 2.0. Ciò apre le porte all’utilizzo con console di nuova generazione, le quali si fermano ad una risoluzione massima di 2560 x 1440 pixel e 120Hz, mentre il low input lag permette di avere un ritardo praticamente nullo tra l’invio dell’input e la visione dello stesso sul monitor.
All’interno del menù è possibile trovare una serie di preset (anche personalizzabili) legati allo stile di gioco, quali può essere tra i tanti Shooters, MMORPG, Action, FPS, Racing e similari, o anche modalità di gioco (con due personalizzabili dall’utente finale). Se interessati, invece, ai consumi, il monitor recensito consuma 29W quando acceso, mentre 0,5W quando in standby (0,3W spento).
AOC Q27G4X – conclusioni
In conclusione AOC Q27G4X lo possiamo davvero considerare il giusto compromesso nel caso in cui si fosse alla ricerca di un monitor di ottima qualità, ma non si fosse disposti ad investire cifre superiori ai 250 euro. Trattasi di un prodotto dedicato al gaming, ma utilizzabile anche in ambito lavorativo senza problemi, dall’ottima risoluzione QHD, refresh rate a 180Hz e dalle dimensioni contenute. Cosa desiderare di più?.