Animali e cambiamenti climatici: l’adattamento avviene troppo lentamente

Date:

Share post:

La natura si adatta, l’uomo si adatta, gli animali si adattano, le piante si adattano. È un processo del tutto naturale il quale però richiede del tempo e per come le cose stanno evolvendo, per alcuni di questi soggetti il tempo non è sufficiente. La salute di tutti gli ecosistemi stanno cambiando in peggio e gli animali non sembrano in grado di rispondere con mutazioni funzionali. Questa è sostanzialmente l’esito di uno studio portato avanti da un gruppo guidato da Viktoriia Radchuk e composto da ben 64 ricercatori internazionali i quali hanno valutato oltre 10.000 studi scientifici.

 

L’adattamento degli animali ai cambiamenti climatici

Nella fauna selvatica la risposta che si presenta con più frequenza, e di solito in anticipo rispetto alle altre, è un’alterazione dei tempi degli eventi biologici come il letargo, la riproduzione, ma anche la migrazione. Altri cambiamenti come quelli morfologici sono invece casuali visto che non è stato trovato un modello sistematico, o almeno è quello che è saltato fuori da tale studio.

Ecco una dichiarazione degli autori, Viktoriia Radchuk, Steven Beissinger e Alexandre Courtiol: “La nostra ricerca si è concentrata sugli uccelli perché i dati completi su altri gruppi erano scarsi. Dimostriamo che nelle regioni temperate, le temperature in aumento sono associate allo spostamento dei tempi degli eventi biologici a date precedenti. Ciò suggerisce che le specie potrebbero rimanere nel loro habitat di riscaldamento fintanto che cambiano abbastanza velocemente da far fronte ai cambiamenti climatici. È improbabile che ciò avvenga, perché anche le popolazioni che subiscono un cambiamento adattativo lo fanno a un ritmo che non garantisce la loro persistenza.

Related articles

Xiaomi SU7 Ultra debutta su Gran Turismo 7: è ufficiale la partnership con Polyphony Digital

In occasione del Round One del Gran Turismo World Series 2025, Xiaomi e Polyphony Digital hanno annunciato una...

Qualità dell’aria: quanto è davvero sicura l’aria che respiriamo ogni giorno?

L’aria è il primo elemento con cui entriamo in contatto fin dalla nascita. Respiriamo circa 20.000 volte al...

Winston Red: il misterioso diamante rosso finalmente svelato dalla scienza

Il Winston Red è una leggenda nel mondo delle gemme. Con i suoi 2,33 carati e una tonalità...

Beyerdynamic DT 700 PRO X: un nuovo standard per la versatilità in studio

Nel mondo delle cuffie professionali da studio, pochi nomi godono della stessa reputazione di Beyerdynamic. Con la nuova...