Si fa sempre più complicata la situazione di TikTok negli Stati Uniti. Stando a un recente report di Reuters, il governo cinese sarebbe totalmente contrario alla vendita del social ad un’azienda americana. Secondo i funzionari cinesi, ciò mostrerebbe sia ByteDance (l’attuale proprietaria del social) che il governo debole nei confronti degli USA. Come andrà a finire la situazione?
Dopo l’ordine esecutivo del governo Trump che ha imposto il ban di TikTok dagli USA, ByteDance ha avviato le trattative con diverse aziende americane per la cessione del social ad una di queste. Ad oggi, però, ancora nulla di ufficiale è venuto a galla. Il ban diventerà effettivo tra pochi giorni e Trump non sembra essere propenso a rinviare le scadenze. Cosa accadrà al social?
TikTok appeso ad un filo
Secondo il report di Reuters, il governo Cinese starebbe giocando un importante ruolo nella decisione delle sorti del social. “Persone a conoscenza dei fatti” hanno confermato, infatti, che questo preferisce il ban alla vendita. Se un accordo tra ByteDance e una casa americana ancora non è arrivato è perché questo sta facendo di tutto per ostacolarlo. D’altro canto, un portavoce della stessa ByteDance, nelle scorse ore, ha smentito tali voci. La casa ha dichiarato di non ricevere nessun tipo di influenza e di essere ancora in trattativa con le varie aziende. Se un accordo non è ancora giunto non è colpa del governo cinese.
Tutto rimane, quindi, nel mistero. Ciò che è certo è che tra non molto il ban di TikTok diventerà effettivo. Se ByteDance non avrà raggiunto un accordo con qualche casa (alquanto impossibile in cosi poco tempo) verrà bannato dagli USA. Restate in attesa per tutti gli aggiornamenti a riguardo.