Snapchat: il liceo St. Francis liquida la sua quota e si ritrova con 20 milioni di dollari in cassa

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Il gioco è stato parecchio facile: un tizio ha investito una piccola somma di denaro in Snapcaht inc. ed ora si ritrova con più di 20 milioni di dollari in tasca.
Già, potrebbe sembrare quasi assurdo, si pensa ad un guru dei sofisticati sistemi finanziari e invece no: si tratta di un papà di due giovani studenti del liceo St. Francis High School a Mountain View che ha investito circa 15 mila dollari nella allora piccola startup ed ora, dopo 5 anni, si ritrova con un profitto che si aggira intorno ai 24 milioni di dollari.
Con l’arrivo della società californiana a Wall Street la scorsa settimana, il fortunato papà ha liquidato la sua quota e si è ritrovato milionario.

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Perchè investire in una app che cancella le foto dopo sole 24h?

Barry Eggers, il fortunato padre dei due studenti e fondatore del fondo di venture capital Lightspeed Venture Partners, racconta che tutto è nato durante un pranzo in famiglia nel lontano 2012.
Durante il pranzo, Barry vede i suoi figli incollati allo smartphone, divertendosi e lanciandosi frecciatine vicendevolmente. Dopo avergli chiesto cosa stessero guardando e fotografando, scopre che si trattava di Snapchat, decide così di documentarsi meglio sulla società in questione, poiché proprio il suo fondo di investimento ricerca startup in fase di early stage (piccole società in attesa di esser lanciate sul mercato) da poter finanziare.
Dopo non molto tempo, il Sig. Eggers e soci, contattano i due founders del neonato social network, Bobby Murphy e Evan Spiegel, per proporgli un investimento da 500mila dollari, di cui 15 mila derivanti dall’istituto scolastico St. Francis.
Nel 1990, il liceo di Mountain View aveva creato un piccolo hedge fund – SF Growth Fund – per cui era pronto ad effettuare l’operazione di finanziamento e grazie a quel papà lungimirante si è oggi ritrovato a detenere 2,1 milioni di azioni Classe A di Snap.

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Un terzo di queste azioni sono state poi vendute a 17 dollari l’una, nel corso della prima giornata di IPO, generando un profitto per l’istituto scolastico di più di 20 milioni di dollari.
Le altre azioni, circa 700mila probabilmente potranno essere ancora più profittevoli, la quota di valore in borsa di Snapchat sta crescendo (circa 25 dollari per azione, con un aumento del 40% rispetto a quello iniziale fermo a 17$).

LEGGI ANCHE: Snapchat conquista Wall Street: attesa apertura col botto

Come spenderà i soldi il liceo californiano?
Il St. Francis ha dichiarato che i soldi saranno innanzitutto utilizzati per migliorare il piano strategico e formativo della scuola, migliorando i programmi, le strutture, e aggiungendo allo staff insegnanti qualificati.

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Matteo Gallone
Matteo Gallone
Mi chiamo Matteo Gallone, ho 21 anni e amo aggiornare i lettori di FocusTech con le ultime news sul mondo HiTech! Graduating student in Business & Economics presso l'Università di Roma "La Sapienza". Parallelamente agli studi universitari ho approfondito sempre più tutto ciò che riguarda lo scenario delle startup, la crescita e lo sviluppo di imprese innovative ed il ruolo della digitalizzazione nella moderna industria 4.0 Amo seguire l'evolversi del mondo tecnologico e la conseguente rivoluzione digitale, in particolar modo riguardo a fenomeni come: l'Internet of Things, Nanotech, BigData, Stampa 3D and so on...

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