Apple è senza dubbio una delle aziende tecnologiche più interessate alla salute del pianeta. E’ a ragione di ciò che negli ultimi anni si è impegnata duramente per ridurre al minino l’impatto ambientale dei suoi prodotti. Ogni anno, tra le tante cose, la casa si affida a dei partner per lo smaltimento dei device. A quanto pare, uno di questi, invece di riciclarli, li rimetteva in commercio illegalmente. Ecco tutti i dettagli a riguardo.
L’azienda contro cui Apple ha puntato il dito è la nota Geep Canada. Partner commerciale del colosso di Cupertino per diversi anni, aveva il compito di smontare e riciclare diversi prodotti Apple. A quanto pare, però, questa ha fatto ben altro. Una buona parte dei prodotti da riciclare sono stati rimessi in circolazione. Scattata la denuncia da parte della mela morsicata.
Apple denuncia Geep Canada per furto
Il colosso della mela morsicata sostiene che Geep Canada ha rubato circa 100mila dispositivi Apple tra iPhone, iPad e Apple Watch destinati al riciclo. Nonostante la causa sia stata resa pubblica solo ora, risale allo scorso gennaio. Geep Canada non ha negato il furto, tuttavia, ha indetto una controquerela sostenendo che a commettere il reato siano stati 3 dipendenti all’insaputa della casa. Chi la spunterà?
Apple ha fatto sapere di avere sospetti sull’azienda da diversi mesi. Da un controllo dei numeri di serie dei dispositivi inviati a Geep Canada è emerso che il 18% di questi risultasse ancora attivo nonostante l’ordine di riciclo. La situazione per il partner è molto critica. Restate in attesa per eventuali aggiornamenti a riguardo.