Apple è solita interessarsi agli aspetti più profondi dei suoi prodotti. Ciò che l’azienda pensa di creare nel prossimo futuro è qualcosa che si avvicina il più possibile al mondo della realtà amentata. Ne abbiamo avuto dimostrazione nella nuova presentazione di prodotti che si è tenuta lo scorso 12 settembre. Il tema principale è stata l’intelligenza artificiale. Sono svariati mesi che lo stesso CEO dell’azienda, Tim Cook, manifesta un elevato interesse proprio per questo tipo di nuova tecnologia. La mela morsicata ce n’è ha voluto dare un piccolo assaggio nel corso dell’evento ma siamo certi che da qui a poco questo diverrà un tema fondamentale all’interno dei prodotti dell’azienda. Apple necessita di una rivalutazione, di uno slancio, che a poco a poco sta venendo a sfumarsi rispetto ai prodotti concorrenti. Questa ne è benissimo a conoscenza e proprio per ciò ha deciso di dedicarsi a progetti decisamente più innovativi.
Per permettere che ciò avvenga, la casa di Cupertino si è premunita dei migliori professionisti presenti sul campo. Bisogna dire che i metodi di assunzione risultano essere talvolta molto curiosi. Non molto tempo fa vi avevamo infatti parlato del particolare annuncio pubblicato dall’azienda per la ricerca di un ingegnere specializzato. L’annuncio era stato nascosto all’interno di uno delle tante pagine del sito della mela e poteva essere scovato solamente dalle persone in grado di competere con il lavoro proposto. Indubbiamente questa risulta essere un’idea geniale. Non è l’unico caso di azioni particolari che però la casa sta perseguendo negli ultimi tempi.
Ricordiamo infatti che in California continuano a svolgersi i test per la guida autonoma. Avevamo parlato di un possibile stop della mela su questo fronte. A quanto pare l’azienda ci ha ripensato e ha, giustamente, deciso che impegnarsi su questo fronte potrebbe aprire nuove frontiere. Sono iniziati una serie di nuovi test che permetteranno alle auto di essere molto più affidabili di come in realtà si pensa. Ovviamente si tratta di una tecnologia in via di sviluppo ma siamo sicuri che Apple riuscirà a migliorarla in brevissimo tempo. Non si tratterà di un’auto targata Apple, ma di un software da montare sulle nuove auto di vari brand. Ciò renderà il tutto più versatile.
Apple impegnata su più fronti
Ricordiamo inoltre che Apple è impegnata anche alla ricerca di esponenti nel mondo di Hollywood. L’intenzione dell’azienda è quella di ritornare ad occuparsi di cinema. Abbiamo parlato di una possibile acquisizione di alcuni Studios importanti di Hollywood proprio da parte della casa della mela morsicata. Le partnership che l’azienda sta cercando di creare sono numerose. Altrettanto sono le persone che sta assumendo in questo ambito.
Discorso analogo lo si può fare anche su un altro aspetto importante dei prodotti Apple. Ovvero l’assistenza vocale. Il tanto amato Siri è infatti in prima linea tra i pensieri di Cupertino. Ricordiamo che questo è stato uno dei primi software a potersi considerare davvero intelligente.
Nonostante ciò, l’azienda pensa che ancora non basti. Gli assistenti vocali delle altre aziende stanno migliorando e il caro Siri rimane ogni anno pressochè lo stesso. Apple non può permettere che accada una cosa del genere e ha pensato bene di reinventare il proprio sistema di riconoscimento vocale grazie a degli esperti nel campo della psicologia. Ecco cosa ha intenzione l’azienda di Cupertino, scopriamolo insieme.
Siri più umano ? Presto realtà
E’ ciò che si legge sul sito Apple nella sezione offerte di lavoro. E’ apparso infatti un annuncio dove Apple chiede a persone esperte nel campo della psicologia nonchè dell’ingegneria per permettere di dare a Siri un volto diverso da quello attuale. L’assistente vocale deve diventare nettamente più umano di come appare adesso. Secondo l’azienda della mela morsicata questa sarebbe l’unica possibilità di far ritornare lo splendore su Siri. Solo grazie ad una miglioria di questo tipo si potrebbe infatti dire che il nuovo sistema sia nuovamente migliore di quello della concorrenza. Nell’annuncio si parla di un “ingegnere software Siri” specializzato nel campo della “salute e del benessere”. Questo significa che l’azienda considera il proprio assistente vocale come uno strumento per lo star bene, ovvero un qualcosa che possa dare supporto e piacere agli utenti.
All’interno dell’annuncio si parla di esponenti in grado di saper maneggiare il software per poter creare qualcosa di avanzato e differente rispetto i sistemi attualmente utilizzati. Si tratterebbe di perfezionamenti che richiedono un bel po’ di lavoro in quanto bisognerebbe fare specifici cambiamenti anche per quanto riguarda il fronte del linguaggio. E’ questa una delle caratteristiche principali sulla quale l’azienda della mela sta cercando di battere maggiormente. Siri deve parlare nella stessa maniera in cui parlano gli utenti. Apple vuole che la voce diventi più naturale e spontanea. Di conseguenza anche le risposte devono essere adeguate alle svariate domande che giornalmente le persone gli pongono. Non solo quelle riguardanti i dettagli dei vari dispositivi. Bisogna che Siri sia impostato in modo da poter dare risoluzione anche a domande personali e generali. Non che ora non lo faccia, ma bisogna dire che al momento appare molto poco affidabile.
Apple parla di intelligenza artificiale
Nell’annuncio si legge chiaramente che l’azienda è in cerca di persone esperte nel campo della psicologia. Solo in questo modo sarà infatti possibile portare Siri su un altro livello. Apple ha fatto sapere nell’annuncio che Siri è un assistente con cui giornalmente gli utenti parlano di fatti personali. La versione attuale non è quindi adatta a soddisfare quello che gli utenti chiedono. Lo scopo dell’azienda è quello di creare un gruppo di persone in grado di poter forgiare qualcosa di esclusivo ed innovativo. Chi ne farà parte dovrà essere pronto a fronteggiare con entusiasmo le sfide e dovrà essere motivato al compimento del lavoro. Solo con questi presupposti il tutto potrebbe funzionare. Se il lavoro fosse portato a termine in maniera efficace si potrebbe così considerare Siri all’altezza dei nuovi sistemi di intelligenza artificiale.
E’ proprio su quest’ultimo argomento che lo scorso aprile Tom Gruber, (uno dei fondatori di Siri) si era espresso. In occasione della TED conference questo si era impegnato a parlare proprio riguardo Siri e la sua relazione con l’intelligenza artificiale. Egli stesso ha lamentato il fatto che il sistema di assistenza vocale è attualmente poco consono nel rispettare le esigenze dei vari utenti. E’ necessario che nell’immediato futuro questo venga migliorato in modo da dare alle persone il supporto che attualmente manca. Sarebbe proprio per questa motivazione che Apple ha deciso di fare ricorso a degli psicologi. Chi meglio di loro è adatto a produrre qualcosa che rispecchi i sentimenti degli umani ?.
Ci vorrà del tempo
Ovviamente sarà difficile produrre un sistema di questo tipo in breve tempo. Nonostante ciò, non vuol dire che Apple debba gettare la spugna. Questa è famosa proprio per aver portato sul mercato delle caratteristiche innovative mai viste prima altrove. Il nuovo Siri potrebbe aiutare le persone affette da patologie di perdita della memoria a ricordare eventi e fatti accaduti. Si cercherà di rendere la vita degli utenti migliore. E proprio su questo concetto che Gruber ha insistito.
Fonte: Apple.com