Forse l’avrete notato, ma ogni anno i prezzi degli smartphone tendono a salire, per lo meno quelli di una determinata fascia di prezzo. Questo può risultare meno evidente ai più se prendiamo come riferimento compagni quali Samsung o Huawei per via del fatto che lanciano sul mercato tanti dispositivi diversi l’anno e per ogni fascia di prezzo. Per una compagnia in particolare questo fenomeno risulta però assai più evidente.
Apple ha sempre avuto una sola fascia di prezzo nella quale c’erano al massimo un paio di sfumature diverse; l’iPhone SE è un caso a parte. Ormai si è superata la soglia dei mille dollari, mentre quella dei mille euro ormai era già stata esplorata, e la tendenza non sembra voler cambiare tanto che l’anno prossimo potremmo vedere dei prezzi ancora più alti.
Apple e un mercato unico
Questo fenomeno sposta inevitabilmente il mercato di riferimento della compagnia, e lo hanno dimostrato anche con l‘ultimo rapporto trimestrale in cui tra l’altro sono stati forniti solo dei dati parziali. Agli investitori e soci sono stati forniti solo i profitti senza nominare le vendite precise degli iPhone; Apple produce molti altri prodotti, ma gli smartphone sono sostanzialmente il simbolo della compagnia.
Grazie ad altre fonti sappiamo che le spedizioni dovrebbero aver raggiunto quota 46 milioni di unità, un numero alto si, ma non quanto le aspettative, anzi. Nonostante questo volume ridotto i profitti sono aumentati anche in tale segmento proprio a causa dei prezzi più alti. In ogni caso, gli investitori si sono sempre basati sul volume delle vendita e non fornire ufficialmente tale dato risulta essere una mossa particolare
La direzione presa da Apple sembra essere chiara ovvero iPhone più costosi destinati ai paesi più ricchi senza offrire una vera fascia più economica la quale sarà affidata ai vecchi modelli deprezzati.