AirPods ed Apple Watch, due dei prodotti più popolari del marchio, non potranno più essere provati all’interno di alcuni Apple Store. Questo divieto costituisce un tentativo di porre un freno alla diffusione del coronavirus, ormai dichiarato pandemia dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, tra il personale e gli acquirenti. Disinfettare regolarmente le superfici è infatti uno dei consigli da seguire per rimanere al sicuro, ma pulire continuamente gli AirPod e gli Apple Watch non è un’operazione semplice.
Mentre gli Store saranno ancora disponibili per fornire adeguati strumenti utili a provare il modello che più risponde alle nostre esigente, su richiesta del cliente, al personale è stato invece chiesto di vigilare affinchè i clienti non provino i dispositivi da sè. Come ulteriore misura di prevenzione, il numero di sedie e sgabelli disponibili negli Apple Store è stato ridotto, evitando così che le persone possano sedersi troppo vicine l’una all’altra.
Apple non ha ancora rilasciato dichiarazioni in merito, ma il provvedimento potrebbe avere conseguenze pesanti
Questa misura è destinata a creare non pochi disagi, dal momento che provare ad indossare un Apple Watch in negozio non è solo utile per verificare la misura del cinturino. I negozi fisici infatti offrono opzioni di personalizzazione uniche sia per la cassa che per il cinturino; operazioni che diventeranno più difficili, probabilmente scoraggiando i clienti, che non possono più avere contezza di ciò che stanno acquistando.
Attualmente non è chiaro se questa politica sarà applicata solo a Store specifici o a tutti, ma Apple ha dichiarato di stare adottando diverse misure utili a ridurre l’affollamento nei suoi negozi, anche se non ha rilasciato commenti riguardo questa politica. Apple ha anche aumentato il personale addetto alle pulizie e le colonnine di disinfettante per le mani nei negozi e sta garantendo maggior flessibilità ai dipendenti circa i congedi per malattia.