Questo coronavirus è risultato essere, anche solo dopo poche settimane, più virale e più letale di quello dell’influenza, al contrario di quello che in molti sostenevano all’inizio. Nonostante l’aumento dei contagi e dei morti, soprattutto dovuto alle nuove varianti, c’è però da sottolineare che la maggior parte delle persone è naturalmente protetta dal SARS-CoV-2 e quindi dal Covid-19.
A dirlo sono gli scienziati dell’Università di Tel Aviv. Per arrivare a questa conclusione hanno studiato la risposta degli anticorpi in alcuni pazienti che avevano sviluppato la malattia in questione. Questi anticorpi sono quelli che mirano a interferire con un particolare recettore del coronavirus che gli serve per attaccare le nostre cellule.
Quello che è stato visto in pazienti Covid-19 con sintomi gravi e con sintomi lievi è che non tutti sviluppano la stessa quantità di anticorpi in risposta al virus. Nello specifico i malati più gravi hanno sviluppato una risposta maggiore da parte degli anticorpi.
Covid-19: una difesa naturale
Le parole degli autori: “Anche con un vaccino a portata di mano, armare i medici con terapie specifiche anti-SARS-CoV-2 è estremamente importante. Le combinazioni di anticorpi neutralizzanti rappresentano un approccio promettente verso un trattamento efficace e sicuro dei casi gravi di COVID-19, specialmente nella popolazione anziana o nelle persone malate croniche, che non saranno in grado di produrre così facilmente questi anticorpi dopo infezione o vaccinazione”.
In seguito a questo studio, i ricercatori hanno anche ipotizzato la possibilità di usare questi particolari anticorpi come trattamento specifico per combattere il Covid-19, anche solo come insorgenza. SI tratterebbe di una terapia antircorporale combinata, ma ci vuole ancora tempo per arrivare a qualche risultato.