Di solito si dice che se c’è un cartello di divieto stupido è perché probabilmente qualcuno ha causato la necessità di metterlo. Questo vale anche per i suggerimenti. I Centri statunitensi per il controllo e la prevenzione delle malattie ha iniziato ad esortate le persone ad evitare di baciare galline vive, e il pollame in generale. Il motivo riguarda un’epidemia di salmonella.
In 43 stati, sui 50 totali, sono stati individuati dei focolai di salmonella che hanno colpito 163 persone. Queste infezioni sono già state collegate proprio alle galline da giardino, ma non solo. Come detto, il rischio è associato anche ai polli, anatre e altro. Individuare la presenza dei germini in questione non è possibile senza conoscenze approfondite. Baciare, o anche solo abbracciare questi animali, porta al rischio di un’infezione.
Non baciate le galline
La salmonella non è un’infezione da prendere alla leggera. Nei casi più blandi può causare semplice febbre, ma ci sono diversi sintomi come mal di stomaco, vomito e diarrea. Nei casi più gravi, e se l’infezione continua senza essere tratta, il rischio di morte è concreto. Da febbraio fino ad ora sono stati ospedalizzate 34 persone, ma non sono stati segnalati decessi. Più di 50 dei casi registrati sono di bambini sotto i 50 anni.
Il rischio di imbattersi nella salmonella c’è sempre, anche in Italia, ma in alcuni casi la situazione può degenerare. I batteri possono trovarsi sia sull’animale vivo come nella carne cruda o poca cotta. Anche solo quando si maneggiano le uova è importante lavarsi le mani per evitare rischi inutili.