La chemioterapia tratta con successo molte forme di cancro, ma gli effetti collaterali possono essere devastanti. I ricercatori dell’American Chemical Society (ACS) hanno deciso di fabbricare micro-robot a forma di pesce per offrire un trattamento migliore per il cancro evitando gli effetti collaterali della chemioterapia.
I pesci robot sono guidati da magneti, raggiungono le cellule cancerose e, una volta a destinazione, la variazione di pH fa sì che aprano la bocca e rilascino direttamente i farmaci. Questi micro-robot sono fatti di idrogel che risponde al pH e stampati in 3D sotto forma di diversi animali: un pesce, un granchio e una farfalla.
Regolando la densità di stampa in alcune aree, come i bordi delle chele del granchio o le ali della farfalla, il team ha codificato la morfizzazione della forma sensibile al pH in modo che i micro-robot possano aprirsi o chiudersi in risposta ai cambiamenti nell’acidità. Quindi, gli scienziati hanno reso magnetici i dispositivi ponendoli in una sospensione di nanoparticelle di ossido di ferro.
Gli studi in laboratorio
In laboratorio, i ricercatori hanno utilizzato magneti per guidare un robot micro-pesce attraverso vasi sanguigni simulati, verso un gruppo di cellule cancerose a un’estremità. Sul posto, il team ha reso la soluzione leggermente più acida e il pesce ha aperto la bocca e “sputato” i farmaci, uccidendo le cellule tumorali.
Questi nuotatori nati non possono ancora navigare nelle nostre vene. Il team afferma che devono essere migliorati affinché siano più piccoli, nonché un metodo di imaging adeguato per seguire i loro movimenti.
L’articolo scientifico è stato pubblicato in ottobre su ACS Nano.