Pixel Watch: spiegato il perché la batteria dura 24 ore

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Pixel Watch è ufficialmente uscito e ora Google ha cercato di spiegare come il suo nuovo smartwatch abbia una batteria che ha una durata di ben 24 ore. Ha una batteria di soli 294 mAh, il che ha generato speculazioni sulla possibilità che lo smartwatch possa davvero raggiungere le 24 ore di autonomia annunciate. Ora l’azienda ha rilevato come questo può succedere e come raggiunga l’obiettivo desiderato.

Al momento del lancio gli esperti hanno affermato che i tempi di ricarica erano approssimativi. L’uso di determinate funzioni ridurrà la durata della batteria. La durata della batteria dipende dalle funzioni abilitate, dall’utilizzo, dall’ambiente e da molti altri fattori. La durata effettiva della batteria potrebbe essere inferiore. Ora l’articolo pubblicato è stato aggiornato, fornendo dati più precisi.

 

Pixel Watch, la durata della batteria è davvero di 24 ore

Qualche settimana fa è emerso che è possibile ricaricare Google Pixel Watch in modalità wireless senza sfruttare il caricabatterie incluso in confezione, ma sfruttando una qualsiasi basetta di ricarica o smartphone dotato di ricarica wireless inversa. Inoltre il colosso ha garantito almeno tre anni di aggiornamenti software per lo smartwatch, ha tuttavia sconsigliato gli utenti di ricorrere a questo meccanismo di ricarica, indicando il caricabatterie incluso in confezione come scelta consigliata, nonché come l’unica ufficialmente supportata.

Secondo quanto riportato da Google, il Pixel Watch può effettivamente e tranquillamente coprire una giornata di utilizzo, a patto che si rinunci all’Always-on Display, un compromesso che ad alcuni utenti potrebbe suscitare indifferenza ma che per altri potrebbe risultare abbastanza difficile da accettare. È anche importante evidenziare che tenere il display sempre acceso potrebbe influenzare notevolmente la durata della batteria, visto che questa funzionalità impatta in maniera importante già su uno smartphone che ha una batteria 10-15 volte più grande.

Solo il tempo, infine, ci potrà dire se Pixel Watch sarà in grado di maturare col tempo e con gli aggiornamenti software, al pari degli smartphone di gamma. Sarà interessante scoprire, inoltre, cosa ci riserverà Google con il secondo smartwatch della casa, quello che potenzialmente potrebbe consacrare il colosso di Mountain View anche nel settore degli smartwatch.

Immagine via Google

Marco Inchingoli
Marco Inchingoli
Nato a Roma nel 1989, Marco Inchingoli ha sempre nutrito una forte passione per la scrittura. Da racconti fantasiosi su quaderni stropicciati ad articoli su riviste cartacee spinge Marco a perseguire un percorso da giornalista. Dai videogiochi - sua grande passione - al cinema, gli argomenti sono molteplici, fino all'arrivo su FocusTech dove ora scrive un po' di tutto.

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