Recensione Kami Indoor Camera: videosorveglianza IP a meno di 60 euro

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La Kami Indoor Camera è un’ottima telecamera IP da interno da consigliare a tutti gli utenti che vogliono godere di buone prestazioni ad un prezzo veramente ridotto, al giorno d’oggi è infatti possibile acquistarla anche a meno di 60 euro direttamente su Amazon.

L’estetica delle camere IP è sostanzialmente sempre la stessa, ci troviamo di fronte ad un piccolo dispositivo di circa 15cm di altezza, con alla base un’unica uscita microUSB da utilizzare per il collegamento della Kami Indoor Camera alla presa a muro. Principale differenza rispetto a tantissime altre soluzioni che al giorno d’oggi possiamo trovare in rete, è sicuramente la rotazione 360°, avete capito bene, è una telecamera completamente motorizzata interamente gestibile dall’applicazione ufficiale Kami Home. In confezione non sono presenti viti o quant’altro per il fissaggio a muro, di conseguenza il terminale dovrà essere posizionato su un piano d’appoggio orizzontale.

 

Kami Indoor Camera: caratteristiche tecniche

La Kami Indoor Camera permette una registrazione massima in 1080p FullHD, con visione notturna integrata (non ha la luce per l’illuminazione dell’area, come la Arlo Ultra) fino ad una distanza massima di 5/6 metri. La qualità è in linea con le aspettative, i dettagli non sono proprio ben definiti come per una 2/4K, ma nel complesso ha soddisfatto sia in giornate luminose che completamente al buio.

Chiaramente è una telecamera da interno senza batteria integrata, il suo funzionamento è garantito dal mantenimento della connessione alla presa a muro (su tutto il terminale è presente proprio solo l’uscita microUSB), nonché dalla rete internet disponibile. Il collegamento al modem potrà essere solo ed esclusivamente wireless (compatibile con frequenze 2.4/5GHz), non è presente la possibilità del collegamento fisico via ethernet.

Anteriormente è stato posizionato un sensore di movimento molto performante, in settimane di test non ha mai notificato falsi positivi, questo perché sfrutta il calore per identificare la presenza umana, evitando di fatto di accendersi per spostamenti d’aria o di polvere. L’allarme scatterà anche con la registrazione di un suono anormale (come il pianto di un neonato, per intenderci), grazie alla presenza nel corpo macchina di speaker microfono con audio a due vie; l’utente potrà nello stesso momento ascoltare parlare con chi si trova davanti all’obiettivo (non come un citofono, ma contemporaneamente), funzionalità molto utile sia per ricevere notifiche quando viene registrato un suono anomalo, che naturalmente per mantenere tutto sotto controllo. La qualità complessiva di quanto scritto è da ritenersi nella media dei dispositivi dello stesso tipo, senza particolarità o negatività da segnalare.

Chiude le specifiche tecniche la piena compatibilità con la sola Amazon Alexa (no Google Home), sarà possibile vedere ciò che la telecamera sta inquadrando su un dispositivo con display integrato (ad esempio Echo Show 5).

 

Kami Indoor Camera: applicazione, funzionamento e abbonamento

L’applicazione Kami Home l’abbiamo trovata davvero ben fatta ed intuitiva (anche con una interfaccia molto professionale), l’utente può facilmente muoversi tra i menù senza dover necessariamente ricorrere all’utilizzo dell’assistente o del manuale d’istruzioni. I tempi di connessione dall’apertura dell’app sono davvero rapidissimi, le funzioni tra cui scegliere sono le seguenti:

  • Motion tracking – rilevamento del movimento, viene inviata la notifica quando il sensore registra una presenza umana (anche in questo caso entro 10 secondi dal rilevamento l’utente riceverà la notifica).
  • Modalità automatica – impostare determinati orari in cui la telecamera si accenderà e seguirà una rotta prestabilità (non starà ferma ma continuerà a ruotare), con possibilità di scegliere tra 360° o solo su alcuni punti dell’inquadratura.
  • Modalità Chiamata – specificare l’utilizzo di microfono e altoparlanti, scegliendo tra citofono mani libere.
  • Full Privacy – la telecamera verrà spenta, ricordate che potrete anche impostare determinati orari (sempre dall’applicazione) in cui questa si attiverà automaticamente.
  • Zona di movimento – impostare determinate aree dell’inquadratura per le quali inviare la notifica sullo smartphone.

Arriviamo alle note dolenti, la Kami Indoor Camera non integra lo slot microSD per la registrazione locale, ciò sta a significare che l’utente dovrà rifarsi interamente ai server cloud di Francoforte dell’azienda. I dati delle ultime 24 ore vengono salvati gratuitamente (con crittografia end-to-end su Microsoft Azure Cloud), mantenendo comunque attive le funzioni di rilevamento movimento e notifiche attività; nel caso in cui vogliate attivare un abbonamento a pagamento per un salvataggio più prolungato nel tempo (senza però poter attivare la registrazione continua), le scelte possibili ricadono tra le seguenti opzioni.

  • Fino a 7 giorni per 1 camera – 5,99 euro per 3 mesi o 20 euro per 12 mesi.
  • Fino a 15 giorni per 1 camera – 2,99 euro al mese o 30 euro all’anno.
  • Fino a 30 giorni per 1 camera – 4,99 euro al mese o 50 euro all’anno.

Tutte le tipologie di abbonamento possono essere gestite direttamente dall’applicazione stessa.

 

Kami Indoor Camera: aspetti positivi e negativi

In conclusione la Kami Indoor Camera è una buonissima telecamera IP da interno, sopratutto per il suo prezzo di vendita di circa 59 euro su Amazon (link per l’acquisto) e per le funzionalità che è in grado di proporre all’utente finale. Gli aspetti positivi sono:

  • Motorizzata a 360°, è possibile attivare la rotta o utilizzare lo smartphone come un vero e proprio joystick per muoverla a piacimento.
  • Qualità video FullHD ma comunque ottima e soddisfacente anche in notturna.
  • Cloud gratuito delle 24 ore precedenti.
  • Gratuite le funzioni di zone di movimento, rilevamento umano e notifiche attività.
  • Presenza di audio a 2 vie con possibilità di parlare e ascoltare contemporaneamente.
  • Prezzo basso.

Elencando invece i negativi:

  • Assenza della presa ethernet per il collegamento via cavo.
  • Assenza di viti di montaggio a parete, l’utente deve posizionarla su un piano di appoggio.
  • Assenza di slot microSD per il salvataggio locale.
  • Impossibile richiedere, anche a pagamento, la registrazione continua.
  • Registrazione video solo in FullHD.

Tutte le considerazioni e la prova sul campo sono riassunte direttamente nel nostro video che trovate qui sotto.

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