E’ difficile al giorno d’oggi trovare un prodotto che potremmo definire quasi perfetto, al di fuori del DJI Mic Mini, dobbiamo ammettere che DJI ha fatto davvero il miracolo, riuscendo a migliorare nettamente la generazione precedente, mettendo a disposizione del pubblico un microfono dalla qualità sopraffina che rasenta la perfezione. Scopriamolo meglio da vicino con la nostra recensione completa.
Design e Estetica
Al momento attuale gli utenti possono acquistare varie versioni di DJI Mic Mini, che in genere differiscono per la presenza di un quantitativo differente di trasmettitori e ricevitori. Per la prova abbiamo avuto l’opportunità di testare la variante che precede la custodia di ricarica, con due trasmettitori ed un ricevitore, in vendita al prezzo di 169 euro.
La custodia ricorda molto quella vista nelle generazioni precedenti, è realizzata interamente in plastica, con finitura opaca che ne ricopre interamente la superficie, gli permette di non trattenere troppo la polvere o le impronte, i cui materiali possono essere considerati di ottima qualità generale. Le sue dimensioni sono di 96,10 x 41 x 59,35 millimetri, con peso di circa 139 grammi, può facilmente essere tenuta in mano o nella tasca dei pantaloni. La cerniera di apertura è molto buona e resistente, non richiede una forza eccessiva da esercitare per la stessa, allo stesso modo non rischiate di aprirla inavvertitamente. Al suo interno troviamo le tre componenti, alloggiate perfettamente negli spazi appositi: i due trasmettitori ai lati ed il ricevitore al centro (da collegare fisicamente ad uno smartphone/tablet o simili).
Sul ricevitore sono presenti alcuni LED di stato, che permettono di capire il collegamento dei trasmettitori, tra le varie cose, oltre ad una piccola rotellina da ruotare per regolare l’audio (il guadagno). Le sue dimensioni sono di 46,50 x 29,61 x 19,32 millimetri, con un peso di soli 17,8 grammi, connettore USB-C/lighting per il collegamento diretto, oppure supporto al protocollo bluetooth 5.3. Il componente è realizzato interamente in plastica, dello stesso materiale della custodia.
Il trasmettitore è davvero di piccolissime dimensioni, raggiunge solamente 26,55 x 26,06 x 15,96 millimetri, con un peso di 10 grammi (senza considerare la clip magnetica). Sulla sua superficie troviamo il pusante di accensione e di associazione, solamente un piccolo LED che ci permette di capire se effettivamente è collegato al ricevitore, oltre allo spazio necessario per inserire l’antivento. Entrambi i trasmettitori sono identici, con le medesime funzionalità, sono realizzati con gli stessi materiali delle componenti precedenti, ed eventualmente possono essere collegati ad un dispositivo tramite il bluetooth (se è supportato da quest’ultimo). Il trasmettitore è inoltre compatibile con DJI Osmo Audio, il che gli permette di sfruttare il microfono con le varie Action di DJI, senza dover utilizzare il ricevitore (non è invece possibile registrare un backup nella memoria).
Hardware e Prestazioni
Come vi abbiamo anticipato, DJI Mic Mini può essere collegato al vostro dispositivo in vari modi: tramite la porta USB-C integrata, un cavo USB-C che deve essere acquistato in un secondo momento, oppure collegando il ricevitore con un cavo jack da 3,5mm. Quest’ultimo non è dotato di display, cosa che invece accadeva su DJI Mic 2, per ridurre al massimo le dimensioni, ottimizzando il più possibile lo spazio. Qualitativamente i microfoni hanno una resa davvero incredibile, in assoluta una delle migliori in circolazione, le differenze rispetto ai suddetti Mic 2 sono pressoché inesistenti, con una voce mai distorta (è presente anche un sistema che limita il volume massimo) e mai metallica, oltre ad una perfetta cancellazione automatica del rumore ambientale, che lo sopprime senza andare a trasmetterlo nella registrazione. La cancellazione del rumore può essere regolata su due livelli, ma solo utilizzando l’applicazione dedicata; nel caso in cui la vogliate attivare, vi basterà premere una sola volta il pulsante di accensione, vedendo come conferma il LED giallo illuminarsi. E’ indubbio che la massima comodità sia prettamente legata alle dimensioni estremamente ridotte, che ne facilitano l’utilizzo in ogni situazione, ed il peso piuma.
L’autonomia è generalmente molto buona, infatti le singole componenti possono garantire un utilizzo di circa 9/10 ore continuative, a cui poter aggiungere in un secondo momento anche le ricariche che la custodia riesce a garantire, in totale all’incirca 3 complete, per un massimo quindi di 30 ore. La ricarica della suddetta custodia avviene con il collegamento diretto ad una presa a muro tramite cavo USB-C.
DJI Mic Mini – conclusioni
In conclusione possiamo ritenere DJI Mic Mini il microfono wireless non professionale perfetto, adattissimo a tutti i creator, e tutti gli utenti che sono alla ricerca di una soluzione che gli permetta di poter registrare audio di vario genere in ambienti silenziosi e/o rumorosi. La qualità costruttiva è indubbia, la registrazione audio è nettamente di livello superiore rispetto alla fascia di prezzo di posizionamento. In tutto questo marasma di positività spicca un altro dettaglio non indifferente: il prezzo. Il set di cui vi abbiamo parlato nell’articolo è disponibile a soli 169 euro (di listino), cosa volere di più?.