Recensione Oppo Find N2 Flip: il miglior foldable a conchiglia?

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Oppo Find N2 Flip rappresenta il debutto di Oppo nel mercato italiano dei pieghevoli, un prodotto che segue l’originario Find N, migliorandolo con specifiche tecniche di alto livello, ed un display esterno più ampio e completo. Vediamolo da vicino nella nostra recensione completa.

 

Estetica e Design

Il modello recensito presenta il classico design a conchiglia, disponibile in due colorazioni, ha una back cover realizzata in vetro (con protezione Gorilla Glass 5), ed un profilo metallico zigrinato (sulla cerniera) che conferisce grande eleganza. I materiali sono buoni, è sufficientemente robusto e piacevole al tatto, l’oleofobicità è discreta, trattiene leggermente le impronte (ma non troppo). Il meccanismo di apertura funziona molto bene, con una cerniera abbastanza rigida, che permette di raggiungere svariate aperture tra 45 e 110 gradi. 

Le dimensioni rappresentano il suo punto di forza, da chiuso raggiunge 85,5 x 75,2 x 16,02 millimetri, mentre una volta aperto si estende fino a 166,2 x 75,2 x 7,45 millimetri, con un peso ovviamente invariato di 191 grammi. E’ uno smartphone che può essere facilmente posizionato nella tasca dei pantaloni, senza difficoltà o problemi, utilizzandolo aperto è abbastanza leggero, con il peso ben bilanciato.

Il frame è metallico, sul lato destro abbiamo il tasto di accensione/spegnimento con il sensore per le impronte digitali ed i pulsanti per il volume, mentre inferiormente si trova la USB type-C 3.1, il carrellino delle SIM e l’altoparlante fisico. Sfortunatamente non presenta certificazione per la resistenza all’acqua o gli agenti atmosferici.

 

Hardware e Specifiche

Oppo Find N2 Flip presenta uno schermo interno da 6,8 pollici di diagonale, AMOLED con risoluzione 1080 x 2520 pixel, 403ppi, 16,7 milioni di colori e supporto a HD10+. La prima cosa che notiamo è una piega praticamente invisibile in fase di utilizzo, con visuale centrale, passando il dito si sente un piccolo avvallamento, ma i passi in avanti rispetto alla concorrenza sono assolutamente concreti ed unici nel loro genere. La qualità è comunque molto buona, la risoluzione FHD+ permette di godere di ottimi dettagli, con nitidezza più che sufficiente, e colori abbastanza precisi, grazie al supporto al 97% della gamma NTSC ed il 100% della DCI-P3. Il rapporto schermo/corpo dell’86,48% è adeguato alla tipologia del prodotto, mentre il refresh rate dinamico (con minimo 1Hz) a 120Hz garantisce una maggiore fluidità nell’utilizzo, con una luminosità massima di 500 nits per un perfetto utilizzo sotto la luce solare diretta.

Ciò che permette al modello di distinguersi è anche la qualità del display esterno, molto più grande della concorrenza, raggiunge ben 3,26 pollici di diagonale, un AMOLED con risoluzione 328 x 720 pixel, completamente a colori (supporto al 100% della gamma sRGB e 70% di NTSC), con refresh rate a 60Hz. L’interazione è rapida ed intuitiva, permette di accedere a tutte le notifiche senza aprire lo smartphone, per i dettagli ve ne parliamo nel paragrafo specifico.

Il processore è il Mediatek Dimensity 9000+, con processo produttivo a 4 nanometri con frequenza di clock fissata a 3,2Ghz, accoppiata con GPU Magli G710 MC10 ed il co-processore per le immagini, il MariSilicon X. Completano la configurazione di base 8GB di RAM LPDDR5 e 256GB di memoria interna UFS3.1, purtroppo non espandibile. Le prestazioni sono molto buone, è un SoC reattivo e performante, che consuma poca energia, anche se di livello inferiore rispetto ai top di gamma Qualcomm.

Lo sblocco avviene in due modi, tramite il sensore per le impronte digitali sul tasto di accensione/spegnimento ed il riconoscimento del viso 2D. In entrambe le occasioni l’accesso al sistema è rapido e senza rallentamenti di sorta, molto comodo il poter godere dello sblocco con il viso anche a schermo chiuso.

L’Oppo Find N2 Flip è uno smartphone dual SIM, il carrellino delle SIM ospita 2 slot utilizzabili solo per le nano-SIM, è ovviamente 5G con connettività WiFi 6 tri-band, bluetooth 5.3 BLE, NFC, GPS e ovviamente USB-C 3.1 (con uscita video), manca il jack da 3,5mm. L’audio è stereo, il volume massimo è sufficiente per ambienti da 25 metri quadrati, con un dettaglio ed una nitidezza allineati con la fascia alta del settore.

 

Fotocamera, sistema operativo e batteria

Il comparto fotografico è composto da due sensori, un principale da 50 megapixel con apertura F1.8, ed un grandangolare da 8 megapixel con apertura F2.2, realizzate in collaborazione con Hasselblad. La sua versatilità è estrema, data comunque la possibilità di utilizzare il sensore principale anche per i selfie.

In condizioni di forte luminosità le immagini sono ottime, il dettaglio e la nitidezza sono di livello superiore, con colori sempre precisi, in grado di catturare ogni singola sfumatura, e sufficientemente vividi. Solo in determinate occasioni lo smartphone ha sovraesposto leggermente la scena, ma sono rarissime situazioni, per il resto riteniamo ottima la gestione del bilanciamento del bianco.

Riducendo la luce generale la resa non cambia, il rumore digitale tarda ad arrivare, le immagini non risultano mosse anche con pochissima luce (grazie allo stabilizzatore), i colori restano sempre vividi, i dettagli sono precisi, la nitidezza è estesa a tutta l’ampiezza del fotogramma, con bilanciamento del bianco esente da difetti ed un’ottima gestione delle forti luci. La modalità notturna è allineata con gli altri smartphone premium.

Anteriormente è stato posizionato un sensore da 32 megapixel, con apertura F2.4, una fotocamera di qualità, che permette di ottenere un buon effetto bokeh, immagini sempre precise e dettagliate con colori adeguati, ma che effettivamente verrà utilizzata solamente per le videochiamate.

video vengono registrati al massimo in 4K a 30fps, con una buonissima messa a fuoco, perfetta in ogni condizione di luce e mai troppo “scattosa”, dall’altro lato la stabilizzazione risulta essere eccellente, è facile registrare video sufficientemente stabili mentre si cammina, anche se non avete la mano particolarmente ferma.

Il sistema operativo è Android 13, con patch di sicurezza aggiornate al 5 febbraio 2023, e personalizzazione grafica ColorOS 13. Di base il software è il classico che troviamo sui dispositivi del brand, un sistema fluido, reattivo e senza lag, che offre grandi possibilità di personalizzazione, e tante funzioni aggiuntive: menù laterale, app in finestra, schermo diviso, espansione della RAM virtuale, spazio gioco, gestures e similari.

Il plus è sicuramente rappresentato dalla versatilità garantita dal display esterno, su questo è possibile impostare un determinato numero di widget: fotocamera, meteo, calendario, timer, toggle rapidi e registratore audio, che permettono di accedere alle suddette funzioni, senza dover aprire lo smartphone. E’ possibile visualizzare tutte le notifiche, rispondere ad alcune con risposte pre-impostate ed altro ancora. E’ presente l’always-on-display, il quale però non mostra se sono presente notifiche (a differenza di quello interno).

La batteria è un componente da 4300mAh, con ricarica rapida a 44W, ma senza wireless. Stando ai nostri test siamo riusciti ad utilizzare il dispositivo per circa 2 giorni consecutivi prima di dover ricorrere alla presa a muro, è una buona autonomia considerando la categoria del prodotto, e confrontandola con la diretta concorrenza.

 

Oppo Find N2 Flip – conclusioni

In conclusione Oppo Find N2 Flip è un ottimo foldable a conchiglia, forse il migliore del momento, non tanto per il design e le prestazioni, quanto per la possibilità di interagire liberamente con il display esterno, accedendo a più funzioni di quanto siano effettivamente in grado i modelli della concorrenza. Il tutto condito anche con una autonomia decisamente soddisfacente, per la tipologia del prodotto.

Tra gli aspetti negativi annoveriamo più che altro alcune lacune tecniche, quali sono l’assenza dell’impermeabilità e della ricarica wireless, con una fotocamera grandangolare che poteva essere sicuramente migliore.

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