Apple ha deciso di rimodulare seriamente i listini per i suoi nuovi iPad portando ad una decisiva rottura con il passato, diretta conseguenza di un mercato ormai in costante declino. Di fatto, i dati parlano chiaro. Il merchandising dei tablet è in perenne recessione, e non vi è modo di invertire il trend se non quello di procedere ad una variazione verso il basso dei listino prezzi.
Apple iPad 9.7 può essere visto in questo caso come una declinazione dell’attuale gamma Air, sebbene si osservi in questa fase una netta distinzione di prezzo che pone gli ultimi arrivati nella fascia dei €409, contro i €479 della versione Apple iPad Air da 16GB con supporto WiFi ed i €499 richiesti per la versione Air 2 nella medesima variante.
Il nuovo device pone davanti agli occhi degli utilizzatori un sistema che conta sul doppio della memoria interna ed un un hardware nettamente potenziato, concesso ora con uno sconto di €100 rispetto alle aspettative iniziali derivanti dalle valutazioni fatte in merito alle serie Air. Un vantaggio di prezzo che si allarga ulteriormente se si considera che il modello iPad Air 2 da 128GB WiFi raggiunge addirittura la soglia dei €699, contro i €509 del modello appena presentato nella medesima configurazione.
Tutto ciò si deve, come già anticipato, ad un mercato che fatica a riemergere e che negli ultimi anni ha visto una netta contrazione delle vendite. Secondo l’ultimo rapporto diramato da IDC, infatti, il Q4 2016 ha visto un decremento delle vendite pari al 20.1% rispetto allo stesso periodo precedente, con appena 52.9 milioni di unità spedite contro le 66.2 milioni dell’anno precedente.
Apple si conferma senz’altro leader del mercato vendite di settore, seppur conosce una diminuzione del market share pari al 14.2% nel periodo. La presentazione di iPad 9.7 ed una politica aggressiva sul fronte del prezzo di vendita potrebbero, di fatto, rimodulare questo dato in positivo. Ma questo resta ancora da vedere.
Da un’analisi più specifica, inoltre, è emerso come a fronte di 10 iPad venduti, 9 sono stati iPad Mini 4 ed Air 2, mentre nel segmento Pro l’incidenza del dato è stata solo di 1/10. Male, quindi, il merchandising sul fronte dei device Premium, che lasciano il posto alla fascia economica del mercato con le sue 13.1 milioni di unità spedite nel Q4 2016.
Una crisi che non ha investito soltanto il mercato dei tablet puri e semplici, ma anche il segmento degli ibridi 2-in-1 con display estraibile, i quali hanno iniziato a perdere terreno dopo una prima spinta fornita dall’introduzione dei sistemi Windows 10. A guidare la testa del mercato ibridi è il Dell XPS 13 2-in-2 che con il suo ottimo rapporto qualità/prezzo sta confermando la leadership della compagnia.
Al momento è impensabile proporre sistemi mobile come i tablet Android ed iOS a simili listini, considerando il fatto che questi ultimi non si avvicinano nemmeno lontanamente alla produttività ed all’interattività richiesta da un sistema integrato all-in-one. Ad ogni modo, prodotti come Samsung Galaxy Tab A, Tab S2 e le line-up di prodotti Amazon Fire la dicono lunga sullo spazio da concedere al ramo della multimedialità.
Proprio su questa linea di pensiero si è orientata Apple con i suoi iPad 9.7, i quali puntano a soppiantare gli Air 2, riuscendo a catturare l’attenzione di un pubblico che punta al miglior rapporto qualità/prezzo. Inoltre, la possibilità di finanziare l’acquisto con rate da €41.67 al mese per 12 mesi appare come un’ulteriore incentivo alle adozioni. Trattasi, infatti, di una cifra più che abbordabile.
I nuovi iPad 9.7, quindi, si pongono a margine di quelle che saranno le soluzioni top di gamma per la serie Apple iPad Pro, le quali dovrebbero essere oggetto di presentazione in un prossimo Keynote ad Aprile 2017. iPad Pro che, con ogni probabilità, anticiperanno il futuro design delle soluzioni mobile volute con iPhone 8 e che riporteranno, quindi, un design borderless su diagonale da 10.5 pollici. Completeranno le dotazioni anche i supporti a Smart Keyboard e Pencil, oltre che il nuovo comparto interattivo da volersi con l’introduzione dei nuovi sistemi operativi iOS 11.
Per quanto riguarda il sistema operativo, questo dovrà essere necessariamente rivoluzionario in modo tale da ingolosire gli utenti al passaggio verso le piattaforme, a scapito dei convertibili Windows che, al momento, guidano la classifica di gradimento delle soluzioni portable orientate alla produttività.
Il 2017 potrebbe segnare una svolta per il mercato dei tablet in ogni sua forma. Con Apple alla guida del settore ci si aspettano senz’altro inattese novità. Le scopriremo non appena ve ne sarà occasione. Seguiteci per ulteriori aggiornamenti.
LEGGI ANCHE: Apple: un team di esperti lavora per la realtà aumentata iOS