SpaceX e NASA stanno scrivendo un nuovo pezzo di storia per l’umanità con il lancio in orbita della Crew Dragon. Avvenuto ieri 30 maggio 2020 alle 19:22 al Kennedy Space Center, gli astronauti Bob Behnken e Doug Hurley sono partiti per lo spazio lanciati dal razzo Falcon 9.
La missione, chiamata Demo-2, è quella di raggiungere la Stazione Spaziale Internazionale (ISS) e convalidare le operazioni di volo spaziale con equipaggio utilizzando l’hardware SpaceX. Era da anni che dagli Stati Uniti non avveniva un lancio con astronauti nello spazio. La STS-135, avvenuta nel 2011, è stata l’ultima missione del programma Space Shuttle poiché la NASA non aveva più alcun sistema spaziale in grado di inviare esseri umani nello spazio.
SpaceX, la missione Demo-2 è ufficialmente partita
La navicella spaziale è da poco attraccata alla ISS. La NASA TV fornirà copertura per tutta la durata della missione e trasmetterà in streaming le attività di arrivo. Il razzo Falcon 9 che ha spinto la Crew Dragon in orbita è tornato con successo con un atterraggio pulito. Il volo è stato precedentemente rinviato a causa del maltempo fermando il lancio a pochi minuti dallo scadere del countdown.
In caso di successo della missione, il volo dimostrativo consentirà la certificazione con equipaggio della navicella Crew Dragon, del razzo Falcon 9 , del sistema di trasporto dell’equipaggio, della piattaforma di lancio e delle capacità di SpaceX. Hurley e Behnken lavoreranno a fianco dell’equipaggio di Expedition 63 dai 30 ai 90 giorni, e torneranno per il 28 agosto 2020. Al ritorno sulla Terra, la capsula si riverserà nell’Oceano Atlantico, dove verrà recuperata dalla nave di recupero del GO Navigator.