Il pianeta Venere raggiungerà il suo massimo picco di luminosità questa settimana, e non accadrà per il resto dell’anno. L’apice avverrà precisamente nella nottata di oggi 28 aprile. Già da questa sera sarà dunque possibile osservare il pianeta ad occhio nudo senza troppi problemi. Per scovarlo nel cielo notturno basterà trovare la Luna e potrete vedere Venere brillare come non mai accanto ad essa. Da ieri sera infatti il pianeta condivide la stessa longitudine celeste ed è molto vicino al nostro satellite.
Come molti di voi già sapranno Venere è il terzo oggetto più luminoso nel nostro cielo, insieme al Sole e alla Luna. Il pianeta brilla così intensamente da essere soprannominato dagli astronomi la “stella della sera”. Il motivo della grandezza di Venere è dovuto alla sua orbita, che è molto più vicina al Sole rispetto alla Terra e, come tale, riflette molta luce attraverso il sistema solare.
Perché Venere è così luminoso?
Venere è molto più vicino al Sole rispetto alla Terra, quindi orbita all’interno del percorso terrestre. Quando si trova sul lato opposto del Sole, l’oggetto non può essere visto, ma quando si avvicina alla Terra, diventa sempre più luminoso, riflettendo la luce solare.
Man mano che Venere si avvicina al nostro pianeta apparirà sempre più grande nel nostro cielo notturno. La sera sarà visibile perché più vicino rispetto alla Terra, quando si allontana sarà visibile invece al mattino.
Il pianeta ha la capacità di apparire così luminosa perché riflette un’altissima percentuale di luce solare che lo colpisce – una caratteristica nota come albedo. Venere ha un’albedo di .7, il che significa che riflette circa il 70% della luce che lo colpisce. Questo accade per via delle nuvole solforiche che circondano il pianeta comportandosi proprio come uno specchio.