È successo a Meerut in India; un gruppo di scimmie ha attaccato un tecnico di laboratorio ed è scappato con dei campioni di sangue di pazienti risultati positivi al Covid-19. E’ scattato subito l’allarme per il rischio è che la “refurtiva” possa venire a contatto con una grande fetta di popolazione e possa potenzialmente diffondere il virus.
L”attacco” è avvenuto quando il tecnico di laboratorio stava camminando nel campus, dove le scimmie hanno rubato i campioni infetti di pazienti sotto trattamento e poi sono fuggite per andare a rosicchiare il loro “bottino”.
India, il caso delle scimmie “ladre” di provette
L’episodio sarebbe causato dalla fame delle scimmie, che in questo periodo stanno soffrendo la mancanza dei turisti che di solito lasciano spesso loro qualcosa da mangiare. Gli animali scappati con le provette di sangue potenzialmente infetto, sono stati avvistati su un albero poco distante intenti a masticare uno dei campioni.
Secondo le prime ricostruzioni, durante l’attacco una scimmia ha rotto un campione mentre altre parti sono state viste anche nel terreno. Il magistrato distrettuale di Meerut Anil Dhingra ha dichiarato che avrebbe avviato un’indagine sulla questione. Ora il timore delle autorità è che gli animali possano causare la diffusone del virus.